Ha preso il via la nuova edizione di ISPA, concorso fotografico sulla sostenibilità. Tra i premi, un Grant da 10mila euro.

20 Gennaio 2023 di Redazione Redazione

Ha preso il via la quarta edizione di ISPA (Italian Sustainability Photo Award), il primo concorso fotografico italiano dedicato alla sostenibilità.

A promuovere il premio è Parallelozero, agenzia specializzata nella produzione di contenuti visuali per il mondo dell’editoria e del corporate, in collaborazione con il main sponsor PIMCO, tra le principali società di gestione di investimenti obbligazionari al mondo. Anche quest’anno i partner tecnici sono Nikon e Lowepro.

Il concorso fotografico è rivolto a tutti i fotografi, italiani e stranieri, senza limiti di età, cui si chiede di raccontare, attraverso le loro immagini, storie positive italiane di progresso ed evoluzione, di soluzioni coraggiose e scelte ispirate al mondo della sostenibilità. Storie di un Paese che si evolve e si trasforma, in cammino verso un futuro di crescita consapevole e innovazione.

concorso fotografico
Have you ever heard the sound of falling rocks? © Tomaso Clavarino

ISPA: il primo concorso fotografico sulla sostenibilità

Tre le categorie di premio: migliore Foto Singola, migliore Storia Fotografica e il Grant. Quest’ultimo mette in palio 10mila euro da destinare alla produzione di un progetto fotografico da realizzare in Italia tra maggio e ottobre 2023.

Tre le aree tematiche entro le quali i fotografi sono chiamati a rappresentare visivamente i temi e i concetti chiave dello sviluppo sostenibile: sostenibilità ambientale, sostenibilità sociale e governance sostenibile, cioè i criteri dell’acronimo ESG (Environmental, Social, Governance).

Tante le novità di questa quarta edizione. Il nuovo presidente di giuria sarà il giornalista e scrittore Mario Calabresi. Che commenta: «La sostenibilità di cui mi piace occuparmi non è solo ambientale ma anche sociale. È la sostenibilità dei modi di vivere, dei tempi delle nostre vite. Esattamente quello che ho visto nelle precedenti edizioni e che mi ha convinto ad accettare il ruolo: la capacità che accomuna i fotografi vincitori di leggere la realtà odierna facendone emergere i problemi ma cercando di indicare possibili soluzioni».

«Le storie fotografate ritraggono persone impegnate a rammendare, riparare, aggiustare, ricostruire, immaginare creativamente risposte nuove e diverse. Indicano una nuova ecologia del proprio tempo, nel quale si impari a dare un’impronta sostenibile alla vita».

Ad affiancarlo in giuria ci saranno: Kathryn Cook, Head of Content International Committee of the Red Cross; Alice Crose, Visual Editor Vanity Fair Italia; Andreas Trampe, Senior Photo Editor Stern magazine; Paolo Woods, Fotografo e Direttore artistico Cortona On The Move.

Come partecipare

Le iscrizioni al concorso fotografico ISPA sono aperte a fotografi italiani e stranieri, senza limite d’età.

Scadenze:

  • 20 marzo – deadline candidatura Grant di 10mila euro, destinato alla produzione di un progetto fotografico da realizzare in Italia tra maggio e ottobre 2023
  • 4 settembre – deadline candidature migliore Foto Singola – premio di 1.500 euro
  • 4 settembre – deadline candidature migliore Storia Fotografica premio di 3.500 euro.

I progetti vincitori verranno esposti in una o più mostre fisiche e/o digitali.

Il partner tecnico Nikon, a sua totale discrezione, assegnerà anche nel 2023 il premio speciale “Nikon – Capture Tomorrow” alla foto singola (o alla storia fotografica) che meglio di altre avrà saputo “catturare il domani”. Il premio consiste in un corpo macchina Nikon Z6 II e un obbiettivo 24-70mm f/4 S.

Il partner tecnico Lowepro consegnerà zaini e treppiedi professionali a finalisti e vincitori e, a sua totale discrezione, assegnerà il ruolo di “Ambassador Lowepro” a uno tra i fotografi vincitori o finalisti.

I vincitori di ISPA 2022

L’ultima edizione di ISPA ha premiato Valeria Scrilatti e la sua iconica figura di un barbagianni nella categoria miglior foto singola. Il progetto Antichi mestieri e nuove generazioni di Elisabetta Zavoli si è aggiudicato il riconoscimento di miglior storia fotografica.

Roma, Centro Recupero Fauna Selvatica LIPU. Barbagianni in cura e riabilitazione presso il centro © Valeria Scrilatti

Infine, Tomaso Clavarino è stato il vincitore del Grant per Have you ever heard the sound of falling rocks?, progetto fotografico sviluppato nel corso di sei mesi lungo l’arco alpino, per testimoniare gli effetti dell’aumento delle temperature e lo scioglimento del permafrost.

Menzioni speciali per Paola Lai ed Elisabetta Zavoli.

www.ispaward.com

Lascia un commento

qui