Pericolo in agguato

Oltre che alla composizione, ciò che rende interessante questo scatto è, per me, la storia che ha alle spalle: ero in aperta campagna, nei pressi di un piccolo pozzo sul quale era appoggiato un tubo metallico arrugginito. mi avvicino per osservare quanto fosse profondo il pozzo e mi ritrovo circondato da un piccolo sciame di vespe infuriate. Scappai via, ma il giorno dopo ero di nuovo lì, deciso a fotografare il pozzo dall’alto. Mi accorgo però (fortunatamente giusto in tempo) che nel tubo c’era un nido occupato dalle stesse vespe che il giorno prima mi avevano punto. Avendo con me un tele obbiettivo ho cercato di fotografare le vespe a distanza, ma lo spazio che separava me e lo sciame era troppo e le vespe cominciavano ad agitarsi. così, senza sapere né come né perché mi ritrovo a pochi passi dal nido, con lo zoom quasi al minimo e le gambe tremanti. non c’era tempo per posizionare il cavalletto, così utilizzo il flash alla minima intensità per illuminare l’interno del tubo senza sovraesporre lo sfondo e per stordire momentaneamente le vespe. Dopo aver realizzato quattro o cinque scatti ero pienamente soddisfatto della mia impresa