Madre Ganga

Il fiume Gange è molto importante perché, nonostante sia considerato tra i più inquinati al mondo, fornisce acqua a oltre 500 milioni di persone. Ma al di là  dell’aspetto pratico (vi si recano ad esempio per lavare i panni, lavarsi loro stessi, etc.) il Gange ha un significato spirituale enorme nell’induismo. Sono milioni gli indiani che, da tutta l’India, arrivano sulle sponde del fiume Gange per purificarsi e liberarsi dai loro peccati: ogni giorno, alle prime luci dell’alba, i GHAT dedicati a questo tipo di rito vengono presi d’assalto. Gli induisti credono che la vita sia “incompleta” se non ci si immerge almeno una volta nel Gange. Questa foto ritrae una mamma che aiuta i suoi figli durante il rito della benedizione, testimoniando il legame del popolo indiano con questo fiume e la dea Gange. Partecipare a questi riti di benedizione è stata un’esperienza spirituale davvero intensa e commovente: non può che colpire profondamente vedere i volti sorridenti e festosi delle numerosissime persone che invadono le rive del fiume fin dalle prime luci dell’alba.Ogni giorno questo spettacolo si ripete, ogni giorno altre persone rendono omaggio alla madre Ganga, ogni giorno altri visi sorridenti trasmettono la gioia di essere lì per purificarsi. Senza ombra di dubbio qui si respira un’atmosfera di pace e forte spiritualità .