La mostra di Luce Lebart a Verona riunisce vecchie fotografie trasformate da muffe e lieviti in nuove immagini viventi.

10 Maggio 2024 di Redazione Redazione

Dal 10 maggio al 23 giugno 2024, Il Meccanico a Verona ospita la mostra di Luce Lebart, storica della fotografia e curatrice associata di Fotografia Europea, dal titolo Mold is beautiful.

L’esposizione, presentata da Grenze – Arsenali Fotografici e tratta dal volume omonimo, racconta l’incontro la tecnica (la fotografia) e il vivente (i microrganismi). Un incontro che ha dato vita a forme nuove e che invita a riflettere sul fatto che “le qualità estetiche di una fotografia sono decisamente indipendenti da una volontà artistica”.

Mold is beautiful, Luce Lebart
Mold is beautiful, Luce Lebart

Mold is beautiful: la mostra a Verona

La mostra si compone di immagini rimaste per quasi cento anni in una scatola di legno danneggiata da una inondazione. Su queste fotografie sono intervenuti da una parte il tempo e dall’altra microrganismi come le muffe e i lieviti. Da qui la riflessione di Luce Lebart sul concetto di autorialità.

Chi è l’autore di queste immagini sconvolte dal tempo, dall’aria, dall’acqua e dalle manipolazioni?”, si chiede. “È il fotografo degli anni ‘20 la cui traccia e il cui nome sono perduti? Oppure sono i microrganismi che hanno trasformato le immagini in una nuova straordinaria estetica?”

“Meraviglie dell’oblio, successo della negligenza e del disinteresse, queste immagini, rovinate da un’inondazione, sono state private della luce del giorno per anni”. E così “abbandono, lieviti e farine sono state il terreno di una straordinaria creatività casuale”.

Terribili nemici degli archivi – eppure preziosi per l’uomo in molti ambiti, dalla panificazione alla produzione di vino e birra – lieviti e muffe si sono impadroniti di queste fotografie. Le hanno “attivate” e trasformate. Dando vita a una nuova immagine vivente.

Mold is beautiful
Mold is beautiful, Luce Lebart

Luce Lebart

Storica della fotografia, curatrice e ricercatrice per la collezione Archive of Modern Conflict. I suoi lavori riguardano l’archivio, gli immaginari scientifici, le tecniche e la materialità delle immagini.

È autrice di libri di fotografie, tra cui appunto Mold is beautiful (2015) o Gold and Silver (2019), e opere di riferimento come I grandi fotografi del XX secolo e A World History of Women Photographers.

Tra le sue esposizioni, Cloud Album (Vancouver 2022); La Saga des inventions (Rencontres d’Arles 2019); Mauvaises Herbes (CPIF, 2022). Dal 2022 si è unita alla direzione artistica del festival Fotografia Europea.

Info

Il Meccanico
Via San Vitale 2b, Verona

Opening: 10 maggio ore 18

Orari: sabato 10-12 | 16-19; domenica 16-19:00. Dal lunedì al venerdì su prenotazione 327 734 1027

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