Il festival Fotografia Europea ospita la mostra con i finalisti di GIOVANE FOTOGRAFIA ITALIANA #11 | Premio Luigi Ghirri.

9 Maggio 2024 di Elisabetta Agrati Elisabetta Agrati

Prosegue fino al 9 giugno 2024 a Reggio Emilia, nell’ambito di Fotografia Europea, la mostra Contaminazioni, che riunisce i lavori dei sette finalisti di GIOVANE FOTOGRAFIA ITALIANA #11 | Premio Luigi Ghirri. La open call, promossa da Comune di Reggio Emilia – Servizi Culturali in partnership con Istituto Italiano di Cultura di Stoccolma e Triennale Milano, a cura di Ilaria Campioli e Daniele De Luigi, si rivolge ai giovani under 35, con l’obiettivo di sostenerne e valorizzarne il talento.

Benedetta Casagrande, All Things Laid Dormant Giovane Fotografia Italiana vincitrice
© Benedetta Casagrande, All Things Laid Dormant

A Reggio Emilia la mostra di Giovane Fotografia Italiana

A Palazzo dei Musei si possono, dunque, ammirare i progetti dei sette finalisti. Si tratta di Claudia Amatruda con Good Use Of My Bad HealthBenedetta Casagrande con All Things Laid DormantNoemi Comi con ProxidiumMassimiliano Corteselli con Contrapasso, Camilla Marrese con Field Notes for Climate ObserversCinzia Romanin con Transcendence e Alessandro Truffa con Nioko Bokk.

Ad aggiudicarsi il Premio Luigi Ghirri, assegnato durante le giornate inaugurali del festival, è stata Benedetta Casagrande. Questa la motivazione della giuria, composta da Giovanna Calvenzi, Alessandro Dandini de Sylva, Paola De Pietri, Adele Ghirri e Luce Lebart: “Per l’utilizzo consapevole del linguaggio fotografico. Per la scelta di rivolgere lo sguardo verso microcosmi ai quali siamo interconnessi in modo invisibile e spesso inconsapevole. Per aver affrontato l’ambiguità dell’immagine fotografica in modo coerente e poetico”.

Benedetta Casagrande ha ricevuto un premio del valore di 4.000 euro. Avrà inoltre la possibilità di presentare il suo lavoro – che si interroga sulle modalità con cui entriamo in relazione con gli altri animali, sullo spazio che essi occupano nel nostro immaginario personale e collettivo – in una mostra personale in Triennale nel 2025.

Menzioni speciali e premi

Cinzia Romanin, Trascendence
© Cinzia Romanin, Trascendence

La giuria internazionale ha inoltre assegnato menzioni speciali, residenze e borse di studio. Claudia Amatruda, con il progetto Good Use Of My Bad Health, ha ricevuto la menzione speciale Nuove traiettorie. GFI a Stoccolma, assegnata dall’Istituto Italiano di Cultura di Stoccolma. L’artista potrà svolgere una residenza nella capitale svedese e realizzare una mostra a cura dello stesso Istituto.

Julia Bunnemann, curatrice di Photoworks, ha attribuito le residenze d’artista immersive ed ecologiche della durata di una settimana nel cuore della Dalby Forest a Camilla Marrese e Alessandro Truffa.

Infine, Noemi Comi, Massimiliano Corteselli e Cinzia Romanin hanno ricevuto tre borse di studio grazie alle quali potranno partecipare al programma di letture portfolio Photo-Match nell’ambito di Fotofestiwal Łódź in Polonia.

Lascia un commento

qui