Alla ricerca del minimal nel deserto del Sahara

Questa era la mia quarta volta nel deserto del Sahara e la prima con due corpi macchina. Ciò mi ha permesso di concentrarmi maggiormente sugli scatti e cogliere attimi che probabilmente avrei perso dovendo ogni volta sostituire l’obiettivo. É stupefacente come spostandosi da una zona all’altra e nei diversi orari della giornata il paesaggio muti profondamente. Un esplosione di colori che ha il suo culmine al tramonto, quando il rossore del sole si infrange sulle dune. Non tutti riescono a comprendere la bellezza del deserto, un paesaggio monotematico, sinonimo di aridità  e ostilità . Ma il deserto vuol dire anche silenzio, assenza dell’uomo, evasione dall’ordinarietà . Durante i giorni trascorsi nel deserto mi sono concentrato sulla ricerca del colpo d’occhio, del dettaglio e dell’equilibrio.
Sony A7III + Tamron 28-75 f2.8
Canon 600D + Tamron 70-300 SP F/4-5.6 Di VC USD