viale nel gelo
Sorprendentemente evocativa la suggestione raffigurata per la prospettiva, la composizione, la luce e l’atmosfera : sembra quasi di essere sul posto, ad attendere questa figura dall’aspetto familiare che prende forma pian piano, facendosi strada nella nebbia. L’elemento che distingue il soggetto da scatti simili è, fra le altre cose, questa persona che procede verso chi scatta e non il contrario, proprio a voler sottolineare che, come scriveva qualcuno, ognuno di noi reca negli occhi non tanto ciò che ha visto, quanto quello che vedrà . Così quest’uomo , che viene avanti , che non getta la spugna, che va contro corrente, che si lascia alle spalle l’anonima dimensione dei fantasmi : fa rotta verso il domani e, seppur, dovesse sentirsi come uno di quei vecchi libri che nessuno si prende più la briga di leggere, perché forse non ne vale ormai la pena, preferisce cedere ad una bugia che apre il cuore alla speranza piuttosto che rassegnarsi ad una verità che lo riempie di tristezza. ALBERTO TIRRI