Numerosi appuntamenti, incontri e mostre, e un unico pass, per la prima edizione di EXPOSED Torino Foto Festival.

29 Aprile 2024 di Elisabetta Agrati Elisabetta Agrati

Dal 2 maggio al 2 giugno 2024 la fotografia è la grande protagonista della scena culturale torinese grazie a EXPOSED Torino Foto Festival. Alla prima edizione, il nuovo festival internazionale di fotografia propone 28 mostre, talk, letture portfolio, un salone di editoria indipendente e numerosi appuntamenti, con la partecipazione delle principali istituzioni culturali e realtà indipendenti cittadine.

È disponibile un unico pass, valido per tutta la durata del festival, acquistabile a questo link.

Erin O’Keefe, Land Use, 2023 EXPOSED Torino Foto Festival
Erin O’Keefe, Land Use, 2023

EXPOSED Torino Foto Festival: New Landscapes

A Menno Liauw e Salvatore Vitale, direttore e direttore artistico di FUTURES, è affidata la direzione artistica della prima edizione del festival. Che, partendo dal tema New Landscapes – Nuovi Paesaggi, propone una riflessione sull’evoluzione del medium fotografico e sulle principali sfide e innovazioni del mondo dell’immagine.

Fin Serck-Hanssen, Lill-Ann Chepstow-Lusty
Fin Serck-Hanssen, Lill-Ann Chepstow-Lusty

Spiega Menno Liauw: «Vogliamo concentrarci su un approccio innovativo e inclusivo per attrarre un pubblico eterogeneo, sia locale sia internazionale, attraverso un programma diversificato che comprende diversi approcci alla fotografia: da quella classica a quella contemporanea, cross-media, installativa e performativa. La collaborazione e la collettività sono aspetti chiave e sottolineano la natura multidisciplinare e caleidoscopica di EXPOSED. Visioni, approcci, idee e progetti diversi rendono il festival – e di conseguenza la città di Torino – un punto d’incontro inclusivo e aperto al mondo».

Salvatore Vitale sottolinea: «Presentiamo progetti che spesso sono il risultato di una ricerca a lungo termine sugli sviluppi sociali delle comunità. Progetti che vanno oltre l’estetica, ma avviano dialoghi, sensibilizzano e ispirano cambiamenti sociali. Attraverso la lente di diversi artisti, ci proponiamo di mostrare l’impatto che l’arte può avere sulla nostra percezione del mondo, dalle comunità locali alle questioni globali».

Le mostre

Il cartellone del primo Torino Foto Festival riunisce dunque 28 mostre, prodotte da EXPOSED o nate dalla collaborazione con le realtà partner. Segnaliamo (tra le mostre gratuite) A View from Above, collettiva co-prodotta da EXPOSED e OGR Torino che, adottando la prospettiva verticale come punto di osservazione principale del paesaggio, esplora il modo in cui il nostro sguardo su ciò che ci circonda è mediato dall’obiettivo fotografico e come questo rapporto sia cambiato negli ultimi decenni.

Tra le proposte comprese nel pass, a CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia (dove prosegue la mostra di Robert Capa e Gerda Taro) si esplorano le nuove tendenze della fotografia attraverso le opere di Dongkyun Vak, Arianna Arcara, Antonio Ottomanelli e Roselena Ramistella. A Gallerie d’Italia (che già ospita la retrospettiva di Cristina Mittermeier) Simone C. Niquille presenta Beauty and The Beep, un cortometraggio realizzato con strumenti innovativi e incentrato sulla co-esistenza tra persone, dati e processi tecnologici derivanti dalla visione computerizzata incorporata nei robot domestici.

SCREENINGS include la proiezione al Cinema Massimo – Museo Nazionale del Cinema dei lavori di Kalina Pulit, Michele Sibiloni e del collettivo Wild Alchemy Lab.

Tender Loving Care, Kalina Pulit, still 01
Tender Loving Care, Kalina Pulit, still 01

Ancora, Expanded è il progetto espositivo che propone una lettura in tre capitoli della Collezione fotografica della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT. In un unico percorso sono quindi riuniti le OGR Torino con Expanded Without, il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea con Expanded With e la GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino con Expanded – I Paesaggi dell’Arte. Alla Fondazione Merz viene invece presentata la video installazione Chimera (2022) di Lena Kuzmich, artista non-binary che crea nuove visioni assemblando filmati diversi tra loro.

Nei giorni del festival, inoltre, saranno numerose le proposte in città legate alla fotografia. Tra queste segnaliamo THE PHAIR (3-5 maggio), fiera annuale dedicata alla fotografia che coinvolge oltre 50 gallerie europee. E la terza edizione di Liquida Photofestival (2-5 maggio), nell’ambito di Paratissima.

Gli altri appuntamenti

Il programma di EXPOSED Torino Foto Festival si arricchisce di una serie di incontri, attività didattiche ed eventi partecipativi, oltre a simposi per i professionisti della fotografia contemporanea.

Il 3 e 4 maggio alla Cavallerizza Reale – Paratissima, alla Pinacoteca Albertina, alle Gallerie d’Italia e al Cinema Massimo – Museo Nazionale del Cinema si svolgono due giorni di incontri per riflettere sulla fotografia e sul mondo dell’immagine contemporanea. Partendo dal titolo New Landscapes – Nuovi Paesaggi, si approfondiranno quattro aree tematiche: Etica e politica della rappresentazione; Nuovi paesaggi: intelligenza artificiale, tecnologia e immagini; Diffusione e industria fotografica; Artist Talks: In Transition.

Dal 2 al 5 maggio le OGR Torino ospitano l’art book fair dedicata all’editoria indipendente e ai libri d’artista grazie alla collaborazione tra EXPOSED e SPRINT. CAMERA, in collaborazione con il Fotofestiwal di Lodz in Polonia, ospita EXPOSED PHOTOMATCH (3 e 4 maggio), due giorni di eventi di networking e presentazioni pubbliche per artisti selezionati attraverso open call, dando così nuova vita alla formula tradizionale delle revisioni di portfolio.

Info

Programma completo: www.exposed.photography

EXPOSED è promosso da Città di Torino, Regione Piemonte, Camera di commercio di Torino, Intesa Sanpaolo, Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT in sinergia con Fondazione CRT e organizzato da Fondazione per la Cultura Torino. Technical partner del festival è Nikon.

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