Gianluca Meduri - Memorie
Memorie
Lo scorrere del tempo, scandito attimo per attimo. Tutto immobile, nel silenzio di un passato non recente.
Una battuta e poi un’altra ancora, come il metronomo che segna il tempo di una malinconica melodia.
Pochi fotogrammi per raccontare il fascino misto alla tristezza, che cresce passando da una stanza all’altra di questa dimora.
Luogo abbandonato da tutti, ma non di certo dai ricordi, che evocano la quotidianità di un tempo: dai letti in ordine al vestiario nell’armadio.
Quotidianità che sembra essere stata interrotta all’improvviso.
Su di un tavolo un’immagine di Gesù con su scritto “LA GRANDE PROMESSA”: che sia quella di un ritorno?