Agostino tomassini - negativo positivo ovvero pessimista ottimista
negativo positivo ovvero pessimista ottimista
Nel mondo, sembra che tutto vada male, che tutto giri per il verso sbagliato. È quasi
impossibile, oggi, trovare qualcuno che riesca a vedere il lato positivo di tutte quelle cose che, apparentemente non hanno nulla di buono. I rari ottimisti sono considerati quasi come degli ingenui che hanno perso il senso della realtà . È mai possibile, che nelle varie esperienze negative della vita, nelle crisi sociali, non ci sia nulla di fruttuoso, di positivo? L’ottimismo sta tutto nel vedere il lato positivo delle cose: guardare il negativo per trarne il positivo… tutto ciò che è nero diventa bianco e le ombre diventano luce. Spesso si dice: «Pensa positivo»! Sembra facile!. Però tutti possiamo diventare artisti della positività . Tutti possiamo, così, trasformare le esperienze “negative” in forze di crescita sempre più positive per noi e per gli altri. È proprio per questo che ho maturato l’idea di questo lavoro. Guardare una foto in negativo e pensarla in positivo. A volte un negativo fotografico, può essere più suggestivo del positivo. Ciò vuol dire che nella negatività ci può essere la positività , può esserci del bello. Bisogna solo guardare,
immaginare, aspettare, riflettere e sperare. Sono fotografie a volte distorte, ambigue,
ironiche ma anche profonde con un solo filo conduttore, quello di essere in negativo.
Infine ma non meno importante l’effetto sorpresa di chi guarda. Con il “negativo-positivo” ogni forma, ogni parte della composizione, sta in primo piano o sullo sfondo a seconda della lettura di chi guarda. La fotografia del resto rimane sempre la stessa, così come le istantanee della vita. Dipende da noi con quali filtri vogliamo guardarla.
Agostino Tomassini