Flash off-camera, on-camera, integrato: tutto quello che devi sapere #6

Vuoi scoprire come usare al meglio il flash integrato sulla tua Nikon? Oppure quello esterno e quello off-camera? Ecco tutto quello che devi sapere.

Gestire più unità flash

I sistemi Nikon CLS e AWL ci permettono di organizzare gli Speedlight in canali e gruppi, così da poter controllare più unità flash.

1 – Canali e gruppi

I sistemi Nikon CLS e AWL controllano gli Speedlight remoti usando canali e gruppi. Dobbiamo impostare l’unità commander e i flash remoti sullo stesso canale (frequenza) e gruppo (insieme di Speedlight). I gruppi entrano ovviamente in gioco solo con più flash off-camera. Possiamo assegnare un gruppo a ogni flash e poi regolare modalità e potenza di ogni gruppo.

2 – Differenze tra CLS e AWL

L’allestimento è simile in entrambi i sistemi. Nel CLS abbiamo quattro canali e tre gruppi – A, B e C. L’AWL funziona nello stesso modo: abbiamo tre canali (nominati 5, 10 e 15) e sei gruppi, da A a F, ognuno dei quali può supportare fino a sedici Speedlight. Il potenziale per allestimenti complessi è evidentemente enorme.

3 Allestimenti multi-Speedlight 

Facciamo un esempio. Il gruppo A potrebbe corrispondere alla nostra luce principale, impostata su TTL con una compensazione di -0,7 EV. Il gruppo B potrebbe essere in modalità manuale e a mezza potenza, per creare un intenso alone luminoso dietro il soggetto. Il gruppo C potrebbe essere una luce di riempimento, impostata su TTL e -1,3 EV per alleggerire le ombre. Potremmo inserire più di un flash in ogni gruppo, e tutti avrebbero le stesse impostazioni e la stessa potenza.

Come usare un singolo Speedlight off-camera in sei passi!

1 – Esposizione base

In modalità manuale, scegliamo diaframma, ISO e tempo di scatto per controllare la luce ambientale e avere un’esposizione base su cui costruire.

2 – Correggiamo

Scattiamo e rivediamo l’immagine per essere sicuri che la resa della luce ambientale sia come vogliamo e, se necessario, regoliamo le impostazioni della fotocamera. 

3 – Aggiungiamo profondità

Posizioniamo il flash, preferibilmente con un angolo di 45° rispetto al soggetto. Darà, infatti, profondità all’immagine, con una caduta “gentile” delle ombre.

4 – Setup remoto

Impostiamo il flash su Remoto e assicuriamo che i setup di gruppo e canale siano gli stessi dell’unità commander. Usiamo TTL e un softbox per addolcire la resa della luce.

5 – Regoliamo il lampo

Scattiamo e poi regoliamo il lampo compensando l’esposizione del flash. Per la luce principale di un ritratto, con il softbox funziona bene un’impostazione intorno a -0,7 EV.

6 – Tocchi finali

Completiamo il risultato finale con piccole correzioni della posizione dell’unità flash o cominciamo a giocare con l’aggiunta di gelatine colorate.

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