1 Febbraio 2019 di Vanessa Avatar

Prestazioni super per le nuove Lumix S1R e S1 di Panasonic

Dopo Sony, Nikon e Canon, anche Panasonic entra nell’arena delle mirrorless full-frame.
E lo fa davvero alla grande, con due fotocamere “senza specchio” pronte a sfidare le rivali a suon di prestazioni: Lumix S1R e Lumix S1. Dopo l’annuncio in occasione dell’ultima edizione di Photokina, finalmente è arrivato il momento per il brand giapponese di svelarne ufficialmente prezzi e caratteristiche. La S1R è stata progettata per i fotografi che pretendono la massima resa del dettaglio: vanta, infatti, un sensore da 47,3 milioni di pixel (senza filtro passa basso) e ad oggi è la mirrorless di questa categoria con la più alta risoluzione al mondo. Grazie al nuovo design delle microlenti asferiche che accompagnano ogni pixel, la Lumix S1R è in grado di catturare la luce con più efficacia, contrastando allo stesso tempo il rumore anche agli alti valori di sensibilità (la gamma arriva a ISO 25.600). All’occorrenza, è possibile realizzare scatti da ben 187 MP: la modalità High Resolution è in grado di combinare otto scatti realizzati in rapida successione con microscopici spostamenti del sensore che portano a file RAW addirittura da 116.736 x 11.168 pixel!

Le nuove Lumix S1R e S1 di Panasonic

È una funzione questa che troviamo anche a bordo della Lumix S1 (dovremo però “accontentarci” di file da 96 MP), una mirrorless da 24,2 megapixel che eredita gran parte delle tecnologie dalla sorella maggiore: oltre al potente processore Venus Engine di ultima generazione, condivide con la S1R il sistema di messa a fuoco DFD – in grado di funzionare in condizioni di luce scarsissima (-6EV) e con tempi di reazione di soli 0,08 sec – e il formidabile stabilizzatore d’immagine Body I.S. a 5 assi integrato nel corpo che, abbinato a quello a 2 assi offerto dalle ottiche Lumix Serie S, consente di scattare foto e registrare filmati con un vantaggio fino a 6 stop. Proprio le riprese video (fino 4K a 60/50p 4:2:0 su SD, oppure 4:2:2 in output HDMI, con ulteriori miglioramenti in arrivo entro la fine del 2019) sono il cavallo di battaglia della S1, capace di utilizzare l’intera ampiezza del sensore per sfruttare al massimo la focale dell’obiettivo in uso – al momento sono disponibili tre ottiche Lumix S con innesto L-Mount di Leica: 50 mm f/1.4 (2.599 €), 70-200 mm f/4 O.I.S (1.899 €) e 24-105 mm f/4 O.I.S (1.399 €).
Entrambe le macchine sono dotate di un fantastico mirino elettronico OLED da 5,76 MP, il più grande mai realizzato. Ottimi anche il touchscreen da 3,2 pollici e 2,1 milioni di pixel, inclinabile, e il display di stato (anche questo il più ampio della categoria) sulla parte superiore della fotocamera. Il corpo è resistente a polvere, schizzi e gelo, ed è dotato di doppio slot per le memory card e Bluetooth 4.2 a basso consumo.
S1R e S1 costano rispettivamente 3.699 € e 2.499 €
www.panasonic.it
 

Mr. Yosuke Yamane, direttore della divisione Imaging Network Business di Panasonic mentre svela la nuova linea S full-frame.

Mr. Yosuke Yamane, direttore della divisione Imaging Network Business di Panasonic mentre svela la nuova linea S full-frame.


Panasonic, Leica e Sigma sono partner della “L-Mount Alliance”, grazie alla quale Panasonic e Sigma possono offrire sia fotocamere sia ottiche dotate di attacco L-Mount, lo standard creato da Leica per le proprie attività di sviluppo. Nella foto, da sinistra, Stephan Schulz di Leica, Yosuke Yamane di Panasonic e Yasuhiro Ohsone di Sigma.


La Lumix S1 da 24,2 megapixel (a sinistra) e Lumix S1R da 47,3 megapixel.


 
 

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