PhMuseum Days indaga il rapporto tra vita contemporanea, tecnologia, ecologia e linguaggio, tra mostre e appuntamenti.

21 Settembre 2023 di Elisabetta Agrati Elisabetta Agrati

Dal 22 settembre all’1 ottobre 2023, torna presso lo Spazio Bianco di DumBO e in altri luoghi di Bologna PhMuseum Days, festival di fotografia internazionale organizzato da PhMuseum. Titolo di questa terza edizione è I Don’t Know How To Respond To That – la risposta che gli assistenti virtuali danno quando non riescono a trovare una soluzione alle nostre richieste.

Partendo da questa risposta, il festival propone dunque una riflessione sul dialogo tra gli esseri umani e le macchine, attraverso un ampio programma di mostre, talk, proiezioni, letture portfolio e una sezione dedicata all’editoria fotografica. A questo tema se ne affiancano altri, strettamente collegati, come l’evoluzione del linguaggio e le questioni ambientali che, nonostante la tecnologia, ancora non trovano una soluzione.

PhMuseum Days
Captionthis © Luca Massaro

La terza edizione di PhMuseum Days

Numerosi i protagonisti di questa edizione del festival. A partire da Sara Bastai con RAM_4.0 (preview dei PhMuseum Days che rimarrà aperta fino all’1 ottobre). Ancora, Brea Souders con Another Online Pervert e Leonardo Magrelli con West of Here.

Leonardo Magrelli
West of Here © Leonardo Magrelli

Penelope Umbrico con Out of Order riflette sull’onnipresenza dei dispositivi e degli schermi nelle nostre vite. Martedì 26 settembre alle 18.30 la fotografa sarà, inoltre, al MAST di Bologna per un talk con Urs Stahel, curatore della Collezione MAST.

L’indagine sull’intreccio fra tecnologia, vita contemporanea, ecologia prosegue con Known and Strange Things Pass di Andy Sewell, Non Technological Devices di Chloé Milos Azzopardi e Flyin’ High del duo The Cool Couple.

PhMuseum Days
Non Technological Devices © Chloé Milos Azzopardi

La riflessione sul linguaggio è invece al centro di due lavori: captionthis di Luca Massaro e Security Questions di Daniel Everett.

Talk, workshop, eventi

Il programma di PhMuseum Days si completa con un ricco calendario di appuntamenti ed esposizioni. Come l’installazione collettiva I Don’t Know How To Respond To That, nel Cortile della Biblioteca dell’Archiginnasio. In mostra le quaranta foto di artisti e artiste internazionali selezionati tramite una open call attorno al tema di questa edizione.

Antonio Tongchar
© Antonio Tongchar

Da sabato 23 settembre parte il programma di talk e presentazioni di libri fotografici, con uno spazio dedicato all’editoria fotografica indipendente (Publisher Hub). Fra le case editrici invitate GOST Books, Overlapse, RVM Hub, Setanta Books, Skinnerboox, Studiofaganel e Witty Books.

PhMuseum Lab ospita quattro workshop che vedono protagonisti Marisol Mendez (22 settembre), The Cool Couple (23/9), Penelope Umbrico (24/9) e Karla Hiraldo Voleau (30 settembre e 1 ottobre).

Le letture portfolio si svolgeranno, invece, esclusivamente online giovedì 28 settembre con Chiara Bardelli Nonino, Francesca Marani, Giangavino Pazzola, Jane’a Johnson, Karen McQuaid, Kira Pollack, Michael Famighetti, Sara Occhipinti, Svetlana Bachevanova e Yumi Goto.

Info

PhMuseum Days apre venerdì 22 settembre alle ore 11 presso lo Spazio Bianco di DumBO. La giornata prevede una cerimonia inaugurale alle ore 18.30 e la possibilità di visitare le mostre in anteprima insieme agli autori dalle ore 11.

Programma completo: www.phmuseumdays.it

Il festival è realizzato con il sostegno del Comune di Bologna e fa parte di Bologna Estate 2023, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Territorio Turistico Bologna-Modena.

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