21 Ottobre 2019 di Redazione Redazione

Ecco le migliori tecniche per le tue foto di viaggio!

Le migliori tecniche per le foto di viaggio

PROVA IL “DUTCH TILT”. Questo è un trucco che dovresti usare solo ogni tanto: fotografare dal basso strutture particolarmente slanciate, può produrre risultati di grande effetto. Invece di cercare di mantenere dritto l’edificio, inclina la fotocamera di circa 45°; in gergo cinematografico, questo stratagemma si chiama “Dutch Tilt”. L’edificio riempirà meglio il fotogramma e apparirà più imponente.
PRENDI UN TREPPIEDI.Hai portato con te un treppiedi? Nei brevi weekend urbani, poter scattare di sera aumenta notevolmente il tempo “fotografico” e le opportunità di scatto a tua disposizione. Anche a mano libera comunque, puoi ottenere scatti accettabili delle luminose insegne al neon.
PREPARATI PRIMA. Prima di partire, fai un’attenta ricerca in Rete sui posti in cui andrai. È facile perdere un evento interessante da fotografare, specie durante un viaggio breve. I mercati settimanali per esempio, sono ricchi di soggetti interessanti, ma devi sapere in anticipo quando e in che luogo saranno.
CERCA L’ORA DORATA. Nella classica vacanza familiare, bilanciare le esigenze dei tuoi cari con la tua voglia di fotografare può essere davvero difficile. Una soluzione, è quella di mettere via la fotocamera durante le ore del giorno in cui il sole è alto nel cielo e ci sono un sacco di altre belle cose da fare con i tuoi familiari. Programma le tue attività fotografiche all’alba quando tutti dormono ancora, così potrai raggiungerli in tempo per la colazione. In genere la luce più bella è proprio subito dopo l’alba, perché il sole basso produce una luce calda e colorata e genera ombre migliori. Durante il resto della giornata, cerca belle location da visitare il mattino dopo. Anche il tramonto è un ottimo momento per fotografare, anche in questo caso, potrai andare a scattare mentre gli altri si preparano per uscire la sera. Se stai facendo un viaggio in giornata, cerca di essere nel posto giusto all’ora del tramonto: scegli un posto con una buona visuale, che ti dia le migliori possibilità per fotografare il sole che scende.
IL RICHIAMO DEI MERCATINI.Cerca pile di oggetti identici nei negozi e nei mercati, e zooma per isolarne i disegni. La luce laterale è quella migliore!
VETRATE PIOMBATE. Le grandi chiese e cattedrali, ti tentano fotografica- mente con la loro architettura, ma spesso le vetrate piombate sono tra i soggetti più belli da fotografare. Spesso sono tanto luminose da permetterti di scat- tare senza treppiedi. Per evitare problemi, inquadrale in modo da non includere grandi parti di pareti, perché altrimenti la finestra risulterà certamente sovraesposta o le pareti saranno completamente nere e senza alcun dettaglio. Piuttosto, cerca di riempire completamente il fotogramma con la finestra.
TROVA L’ANGOLO GIUSTO.La sfida che devi affrontare quando arrivi in una nuova location è la non conoscenza del posto e quindi devi impegnarti per trovare dei punti di ripresa interessanti. Una strategia che puoi attuare è quella di cercare subito dei punti di ripresa in posizione elevata, perché possono darti una veduta d’insieme della scena. Cerca, per esempio, edifici con balconi o finestre a cui puoi accedere, e chiediti costante- mente se c’è un modo per andare ancora più in alto così da scoprire una nuova prospettiva sul posto che stai visitando.
MASSIMIZZA LA PROFONDITA’.  Per massimizzare la profondità di campo, usa una focale corta, imposta un diaframma chiuso come f/22, quindi metti a fuoco su un punto posto a circa un terzo di distanza tra i soggetti vicini e quelli lontani. Se nell’inquadratura c’è anche l’orizzonte, metti a fuoco con la distanza “iperfocale”.
APPROFITTA DEL RISTORANTE. Il cibo dei posti che visiti può raccontare molto di un paese o di una città, tanto quanto le sue bellezze architettoniche. Quando mangi al ristorante, trova il tempo per fotografare i piatti che ti vengono serviti. Scegli quelli migliori visivamente e fotografali con uno sfondo neutro.
LIBERATI DEL FILTRO UV!. Quando sei in viaggio, può essere utile proteggere l’obiettivo con un filtro UV o Skylight. Ricordati però di smontarlo quando fai delle foto urbane in lunga esposizione o in controluce, perché quel pezzo di vetro in più può provocare immagini fantasma o riflessi indesiderati con le luci più intense.
ATTIVITA’ IN VOLO.Comincia subito a documentare il tuo viaggio, tirando fuori la Nikon dal bagaglio a mano e trovando un posto vicino al finestrino dell’aereo. Se sei fortunato, potrai fotografare delle bellissime vedute aeree della tua destinazione. Per fotografare, metti l’obiettivo più possibile vicino al finestrino.
FAI SPARIRE LE FOLLE. Le persone che passeggiano davanti a un famoso monumento ti irritano? Usa un Filtro ND di forte intensità e un treppiedi, così potrai scattare con un tempo d’esposizione molto lungo che renderà invisibili tutti i turisti, anche quelli che si muovono più lentamente, lasciando nella foto solo gli elementi più fermi e pittoreschi.
RIPRESE ULTRA GRANDANGOLARI.Quando fai foto d’architettura, cerca l’acqua. I riflessi sono un ottimo sistema per riempire lo spazio in primo piano mentre usi obiettivi grandangolari. Se l’acqua è in movimento, puoi rendere i riflessi ancora più forti con un filtro ND e un tempo d’esposizione lungo.
FOTO IN PRIMA SERATA.La sera, non abbandonare la tua Nikon in stanza. Portala con te, assieme a un obiettivo luminoso, un economico 50mm f/1.8 andrà benissimo. Fotografa la vita notturna a diaframma tutto aperto e con una sensibilità ISO alta, così non ti servirà flash né treppiedi.
CACCIA AL PRIMO PIANO.Per ottenere foto interessanti di città famose e monumenti celebri è indispensabile concentrarsi sulla composizione. Cerca soggetti interessanti da mettere in primo piano per dare più forza a un edificio iconico, oppure trova angoli di ripresa che mostrino uno sfondo più adatto alla scena urbana.

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