20 Novembre 2018 di Vanessa Avatar

Gli obiettivi migliori per ritratti

Gli obiettivi in kit sono adatti a un ampio spettro di impieghi, tra i quali purtroppo non rientra il ritratto: a causa della loro apertura massima di f/5.6 all’estremità lunga della gamma zoom, non danno la ridottissima profondità di campo veramente necessaria per sfocare lo sfondo e fare “saltar fuori” la persona fotografata. Persino uno zoom standard di alto livello con un’apertura costante di f/2.8 può dimostrarsi inadeguato, se vogliamo realmente limitare la profondità di campo, e nemmeno uno zoom più lungo, come un 70-200 mm con apertura costante f/2.8 risolverebbe il  problema; oltretutto, il peso e l’ingombro di questi obiettivi non ne fanno certo gli strumenti ideali del ritrattista. D’altro canto, le ottiche macro, pur avendo una lunghezza focale adatta al genere, di solito non superano l’apertura massima di f/2.8.

Gli obiettivi migliori per ritratti: ottica fissa luminosa

La soluzione ottimale rimane un’ottica fissa luminosa e, per rispettare le proporzioni naturali della forma di un viso, dovremmo scegliere – su una full-frame – una lunghezza focale compresa tra 50 e 105 mm. Per le macchine FX (full-frame), la classica focale 85 mm ci permette di scattare un primo piano o un mezzo primo  piano da una distanza naturale, senza invadere lo spazio personale del nostro soggetto. Se usiamo una macchina in formato DX con un fattore d’ingrandimento di 1,5x, o 1,6x, un bel cinquanta ci darà una lunghezza focale effettiva di 75 mm o 80 mm. Tutti i produttori offrono ottiche 50 e 85 mm con le consuete aperture massime di f/1.8 e f/1.4, mentre Nikon e Sigma propongono due bellissimi 105 f/1.4 e Canon ha in listino un altrettanto pregevole (e costoso) 50 mm f/1.2. A confronto con l’apertura f/5.6 di uno zoom in kit, queste ottiche hanno un rapporto d’apertura da 3 a quasi 5 stop più luminoso. Tempi di posa più brevi possono essere un vantaggio, soprattutto per i ritratti in interni o quelli scattati all’ombra, ma l’elemento di maggior interesse rimane la ridottissima profondità di campo che l’ampia apertura offre.

Gli obiettivi migliori per ritratti

NIKKOR AF-S 50 MM F/1.4G. Nonostante sia il più prestigioso degli obiettivi Nikkor 50 mm, questo f/1.4G costa comunque molto meno del Sigma 50 mm. È anche notevolmente compatto per essere un’ottica così luminosa. Purtroppo, a tutta apertura il bokeh non è piacevole come ci aspettavamo, perché l’aberrazione e il coma sono percepibili. Contrasto e nitidezza, per contro, sono davvero impressionanti. La vignettatura è minima e il bokeh diventa molto più morbido chiudendo a f/1.8.

CANON EF 50 MM F/1.2L USMSi distingue per la tridimensionalità, la resa dei colori e lo sfocato unico che restituisce; le foto sembrano dei quadri e per scatti artistici è fenomenale. Presenta qualche aberrazione cromatica, vignetta un poco, ma sono caratteristiche di questa lente. Non è l’ottica più nitida sul mercato, ma basta chiudere un po’ per assistere a un drastico aumento della nitidezza. La costruzione è ottima e non pesa molto.

SIGMA 50 MM F/1.4 DG HSM AMassiccio e pesante, ha uno schema ottico relativamente complesso che comprende tredici elementi in tutto, inclusi un elemento asferico e tre elementi SLD (Special Low Dispersion); la costruzione appare robusta. Il grande elemento frontale fa sì che la vignettatura sia quasi assente. Il bokeh a f/1.4 è deliziosamente “cremoso” e rimane di eccezionale qualità anche chiudendo un poco: l’apertura, infatti, è ben arrotondata grazie alle nove lamelle del diaframma. Montato su un corpo FX, manca un po’ di nitidezza agli angoli ma è un difetto che nel ritratto non rappresenta quasi mai un vero problema.

SAMYANG EF 50 MM F/1.4 AS UMC. Privo di autofocus e stabilizzatore, offre un’ottima qualità d’immagine a un prezzo modesto. Altre caratteristiche interessanti sono la buona resa del colore, la grande nitidezza, l’assenza di aberrazione cromatica e il bokeh. La costruzione è solida e la ghiera della messa a fuoco è piacevole da usare

ZEISS BATIS 85 MM F/1.8 GM. Obiettivo eccellente, soprattutto nel suo impiego nativo e cioè proprio il ritratto; solidissimo, ha una ghiera di messa a fuoco manuale morbidissima, nitidezza eccellente e aberrazioni cromatiche inesistenti. Presenta una leggera distorsione che si può facilmente eliminare in post-produzione

SONY FE 85 MM F/1.4 GMDa alcuni considerato l’ottica da ritratto ideale, ha un bokeh di incredibile morbidezza e ottima nitidezza già a tutta apertura. L’ottima resa cromatica produce un incarnato estremamente naturale. Non è un’ottica leggera, né economica, ma guardando la bellezza dell’immagine e la piacevolezza di utilizzo ci si rende conto che vale la fatica e la spesa.

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