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Nel portfolio “Basilicata Inside” Ugo Baldassarre ripercorre i passi di Carlo Levi immortalando ogni dettaglio di questa terra incantata.
Oggi vi proponiamo il portfolio “Basilicata Inside” di Ugo Baldassarre, scelto tra quelli condivisi dalla nostra Community di fotografi e pubblicato nel n. 338 de IL FOTOGRAFO. L’autore ha partecipato alla seconda edizione di Travel Tales Award.
Il portfolio di Ugo Baldassarre
«Nel cuore della Basilicata esiste e resiste ancora un mondo lontano dai frenetici ritmi del modello economico che il turismo di massa ha ormai imposto da Matera fino alla costa pugliese. La civiltà contadina, portata alla luce da Carlo Levi nel suo Cristo si è fermato a Eboli, qui esiste ancora, nel fragile equilibrio di una terra soggetta a siccità ed erosione».
«Seppur in forma ammodernata, è presente: saldamente legata ai vincoli e alla struttura del territorio, aspro e fragile, che è delizia per gli occhi del visitatore occasionale, ma anche condanna per chi lo abita da sempre».
«È un mondo sospeso tra antiche tradizioni e dinamiche moderne, in cui il viaggiatore è un ospite ben accolto e sinceramente gradito. La terra si consuma, cede, scivola a valle trascinando pian piano i paesi, che giorno dopo giorno perdono pezzi fino a scomparire. Craco è l’esempio più famoso, ma non certo un caso isolato».
«Non è raro imbattersi in borghi fantasma disabitati e abbandonati, testimonianze di un mondo non del tutto passato. Fede, tradizioni e rispetto sono i cardini attorno cui si sviluppa la vita di chi, nonostante tutto, mantiene vivo questo territorio di rara bellezza, in cui il viaggiatore può ancora trovare la sua dimensione più vera».
Il commento della Redazione
Percorrere la Basilicata, tra le valli montane, nei vicoli stretti di paese, nei cortili delle case e in compagnia delle persone che la vivono, è un’esperienza unica che spesso conduce lontano dal tempo presente, nel ricordo di una civiltà antica e affascinante, quella contadina.
Questo è il tipo di esperienza che Ugo Baldassarre cerca di raccontare con le sue fotografie. Ogni scatto assume il valore di una traccia o di un sentiero attraverso il quale scoprire luoghi silenziosi, paesaggi nascosti e d’incredibile bellezza o tradizioni tramandate di generazione in generazione.
Un grande autore, come lo stesso Ugo Baldassarre ricorda, ha scritto della Basilicata: Carlo Levi, artista e intellettuale del Novecento che ha vissuto un lungo periodo della sua vita ad Aliano, piccolo paese della provincia di Matera. Questo delizioso centro abitato, nel cuore del Parco dei Calanchi, ha fatto del confinamento del noto antifascista nel suo territorio un tratto fortemente identitario.
A ricordarlo vi è un monumento, una casa museo, mentre nel cimitero una semplice e disadorna tomba restaurata di recente si affaccia su uno strapiombo, un luogo dove Levi si recava spesso a dipingere. Di Aliano e della Basilicata intera, Carlo Levi ha scritto, decantandone le bellezze e rimarcandone i limiti e le arretratezze.
Le sue parole ritornano nelle immagini di Ugo Baldassarre che osserva con stupore e meraviglia ogni dettaglio di questa terra incantata dell’entroterra lucano.
a cura di Michela Frontino
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