Dopo aver parlato di Saturazione, vediamo in che modo il cursore Vividezza interviene sul colore.
Il cursore Vividezza
Questo cursore funziona in modo diverso rispetto a Saturazione. Infatti, aggiunge intensità solo ai colori meno saturi. È inoltre progettato per proteggere i toni della pelle dagli eccessi. Spingendolo agli estremi i risultati saranno comunque troppo marcati, ma non quanto usando il cursore Saturazione.
Nei paesaggi, aggiungere troppa Vividezza porta a una maggiore spinta dei blu. Infatti, è per questo motivo che
nella paesaggistica si raggiunge il miglior compromesso sfruttando i due cursori insieme.
È nei ritratti che questo strumento dà il meglio: consente di arricchire i colori dello sfondo senza alterare l’aspetto dell’incarnato.
In pratica
Vividezza +20 I colori più tenui vengono vivacizzati con un buon effetto generale.
+50 I colori stanno diventando più incisivi, ma sono comunque coerenti.
+100 Il blu domina sugli altri colori, a spese dei toni più caldi.
Saturazione + 25 e Vividezza +25 Bilanciando i due valori, miglioriamo il colore nei paesaggi.
Vividezza -100 A differenza di Saturazione, qui persiste sempre un po’ di colore.
L’eccezione conferma la regola
Quando elaboriamo immagini di paesaggio, tra Saturazione e Vividezza è quasi sempre consigliabile muovere il primo cursore. Il secondo è più indicato per i ritratti o su foto con molto cielo. Possiamo anche usarli entrambi, ma attenzione a non saturare troppo i toni della pelle!