Fotografare il cibo è possibile anche senza costose attrezzature... basta solo seguire qualche trucco pro!

1 Febbraio 2023 di Redazione Redazione

Accompagniamo sul set il professionista JP Baudey che ci svela tecniche, trucchi e attrezzature per fotografare il cibo.

Fotografare il cibo: i consigli del professionista

Scatto #1

Siamo partiti da questo piatto: peperoni verdi alla brace su letto di hummus con melagrana, ceci e fettine di ravanelli (foto in alto). JP ha scelto una focale 50 mm per tenere ampio il quadro e includere ciotola, tovaglietta e posate, che aiutano a definire la scena.

L’ampia finestra della sua cucina ha offerto una singola sorgente di luce, ben diffusa perché la giornata era coperta. Con un piede sul top della cucina e l’altro su uno sgabello, JP è riuscito a inquadrare il piatto dall’alto, sulla verticale, e tenere perfettamente a fuoco i peperoni. Ha aperto il diaframma su f/5.6 e alzato gli ISO a 200 per ottenere un tempo di posa di 1/640 di secondo – più che sufficiente per eliminare il rischio di mosso allo scatto lavorando a mano libera.

Hot shot #2

Foto di JP Baudey

Il fotografo ci ha poi mostrato come ottenere un’illuminazione artificiale molto simile a quella naturale del primo scatto. Ha usato un flash da studio con un grande softbox per replicare la luce diffusa di una giornata nuvolosa. Inoltre, ha spiegato che il flash offre più controllo rispetto alla luce di una finestra, perché possiamo cambiarne angolazione, potenza e intensità avvicinandolo o allontanandolo.

Ha ripreso lo stesso piatto di prima, con un 100 mm macro per provare una diversa composizione. Si è così potuto avvicinare di più e riempire l’inquadratura con i peperoni, dando più evidenza a tutti i piccoli dettagli del piatto.

Fotografare il cibo: hot shot #3

fotografare il cibo
Foto di JP Baudey

La nuova scena è semplicissima: qualche zucca in un vassoio posato su una sedia. Siamo nel garage di JP, ma l’atmosfera di questo still-life evoca la suggestione che l’immagine sia stata rubata da qualche parte nella campagna francese. JP ha allestito il set vicino a una grande porta, per avere abbondante luce da sinistra, con un fondale vinilico chiamato Bar Velo, che ha questo impatto shabby.

Ha aperto il diaframma su f/2.5 per ridurre la profondità di campo e rendere fuori fuoco lo sfondo. Poiché i livelli di luce erano bassi e il tempo di scatto lento, ha usato un treppiede per affinare la composizione e, soprattutto, per evitare che il mosso allo scatto sottraesse nitidezza al risultato.

I 10 comandamenti del food photographer

Non sappiamo cucinare? Non cuciniamo!
Se le nostre capacità culinarie sono limitate, è meglio dedicarci a splendidi soggetti come frutti e verdure crudi, o al limite a piatti e dessert preconfezionati.

Evitiamo il mosso allo scatto
JP scatta al doppio della distanza focale: 1/200 di secondo o più veloce, per esempio, se lavora con una focale 100 mm.

Scegliamo piatti belli
JP ha una vasta collezione di stoviglie e usa piatti diversi per dare più importanza ai soggetti.

Spostiamo gli elementi
Sperimentiamo e proviamo a disporre le piccole guarnizioni in posizioni diverse per ottenere un punto focale forte.

Accendiamo la lampada modellante
Sfruttiamo la luce pilota del nostro flash per capire in anticipo dove cadranno luci, ombre e riflessi.

Creiamo una luce più morbida
Montiamo un softbox sul flash per replicare la delicata luce soffusa che entra da una grande finestra.

Troviamo un punto d’interesse
Cerchiamo un punto focale evidente, come un fiore, una guarnizione, una parte della pietanza principale e rendiamolo la stella del piatto.

Cibo di qualità, foto di qualità
Un piatto ben composto e ben realizzato dà sicuramente un impatto migliore ai nostri scatti. Neanche in post-produzione c’è modo di rendere bello un piatto brutto…

Riflettori fai da te
In studio, JP utilizza economicissimi pannelli di polistirolo per riflettere e indirizzare la luce del flash.

Facciamoci vedere!
JP si affida al suo indispensabile account Instagram per mostrare i suoi lavori al mondo e attrarre nuovi clienti.

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