Tutti i segreti delle foto di boudoir, un genere molto particolare nell’ambito della fotografia di ritratto.

22 Febbraio 2023 di Redazione Redazione

Nell’ambito della fotografia di ritratto esiste un genere particolare: il boudoir. Si tratta di foto artistiche di una modella, non proprio vestita ma neppure nuda. Non sono fotografie erotiche né servizi di nudo. Lo scopo è realizzare un’immagine che esalti il corpo femminile senza ridurlo a oggetto.

È una celebrazione del corpo e permette alle donne di dire: «Se voglio, posso essere così bella e attraente». Non è dunque una foto in cui il soggetto è “passivo”. Anzi, se vuoi cimentarti nell’arte del boudoir devi prima parlare con la tua “modella” per capire cosa sia disposta a far vedere di sé. I ritrattisti bravi sanno come valorizzare alcuni tratti dei loro soggetti e come minimizzarne altri. Nel boudoir questo talento diventa fondamentale.

Entriamo nel boudoir

Per fare un buon servizio serve una stanza grande per scattare con un 50-100 mm. Se ti avvicini troppo o usi un grandangolo, la modella apparirà distortaUn monopiede evita il micromosso e ti permette di impostare tempi di posa fino a 1/80 di secondo in un interno con la luce soffusa. Meglio ancora se l’obiettivo è stabilizzato.

Chiedi alla modella di portarsi dei cambi, non necessariamente biancheria intima. Occorre creare un’atmosfera complice: una vestaglia o una vecchia t-shirt vanno bene. Infine, metti a suo agio la modella assicurandole un ambiente confortevole, con cuscini morbidi e un bel mobilio. Per i tempi morti, tieni sempre a portata di mano una vestaglia.

Fotografia di ritratto: le impostazioni

Se non sai come gestire la luce, prova a scattare in Manuale con ISO Auto, in modo che la sensibilità si adatti alla luce disponibile. Se scatti in interno con la luce della finestra e non vuoi ricorrere a luci artificiali, apri tutto il diaframma e usa il tempo più lento possibile (1/80 di secondo). Per evitare il micromosso, attiva il VR e chiedi alla ragazza di stare ferma.

Scatta poi a raffica. L’abilità sta nel cogliere l’espressione più seducente della modella evitando qualsiasi accenno di volgarità nelle pose. L’obiettivo ideale è un’ottica fissa, tra 50 e 100 mm, con apertura massima intorno a f/1.8.

La tecnica del boudoir passo passo

1 – Pianifica le pose insieme alla modella

Prima di iniziare la sessione fotografica, scegli con la modella una serie di foto di ambientazioni simili alle quali ispirarti. Entrambi saprete così cosa vi aspetta e cosa fare. Durante le riprese dovrai incoraggiarla e darle indicazioni precise sulle pose. Mostrale via via le foto sul display della macchina fotografica per rassicurarla sul risultato.

2 – Boudoir: individua la luce migliore

fotografia di ritratto: il boudoir

La luce della finestra è l’ideale per scattare questo tipo di foto. È morbida, abbellisce e avvolge uniformemente il corpo. Fai muovere la modella in modo che la finestra si trovi davanti, di fianco o dietro di lei. Se la ragazza è sullo stipite della porta e la finestra è dietro la macchina, come nella foto qui sopra, la luce sarà molto direzionale.

3 – Controlla l’illuminazione

fotografia di ritratto

Oltre che diffusa, la luce della finestra può risultare più intima se la riduci, come nel caso qui sopra. Basta chiudere le persiane sulla sinistra, lasciando che solo una fessura illumini di taglio il soggetto. Puoi anche chiudere le altre finestre (se ci sono) e spegnere tutte le luci.

4 – Metti a fuoco gli occhi

Quando scatti a diaframma aperto, una messa a fuoco precisa è essenziale. Metti a fuoco l’occhio più vicino e prenditi il tempo necessario per farlo bene. Poi controlla la foto, ingrandendo molto per esaminare l’occhio. Se è sufficientemente nitido, non importa se il resto è morbido.

5 – Fai attenzione alla posa delle braccia

La posa di gambe e braccia è fondamentale per l’economia della composizione. Allontanando le braccia dai lati del corpo, si rafforza la sagoma del corpo. Un’inquadratura laterale funziona, perché lo assottiglia. E ricorda: la modella deve piacersi, non deve piacere a te!

6 – Prova ad aggiungere luce

Capita che la luce naturale non basti. Prova allora a usare i LED o la luce continua. Nella foto in alto c’è un’illuminazione mista proveniente dalla finestra oltre che da un Ring Light a LED per il volto. Puoi aggiungerne anche un secondo, in controluce, per illuminare la sagoma del corpo.

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