Nel nuovo libro, Maurizio Galimberti restituisce la sua interpretazione di alcune foto iconiche di grandi fatti del Novecento.

12 Aprile 2022 di Elisabetta Agrati Elisabetta Agrati

Maurizio Galimberti prosegue la sua riflessione sul senso della storia e del tempo – iniziata con il volume Uno sguardo nel labirinto della storia – con un nuovo libro, edito da Skira. Si tratta di L’illusione di una storia senza futuro, da un’idea di Paolo Ludovici, con un testo di Gianni Canova.

Il senso della storia secondo Maurizio Galimberti

Dal 1945, con la foto di Joe O’Donnell che ritrae il bambino di Nagasaki che trasporta sulle spalle il fratellino deceduto, al 2021, con la fuga dall’Afghanistan, Maurizio Galimberti ripercorre i fatti salienti degli ultimi cinquant’anni e le immagini iconiche che li hanno consegnati alla memoria collettiva.

Maurizio Galimberti
Tsunami dell’Oceano Indiano, fotografia di Arko Datta © Maurizio Galimberti

Come scrive Gianni Canova: “Galimberti – con una classica operazione di ready-made – fa propria un’immagine altrui, la rifotografa e ne fa la matrice su cui intervenire con un gesto cubista che la scompone, la altera, la moltiplica, la modifica. L’immagine cessa di essere l’impronta del reale e diventa davvero artificio e interpretazione: di volta in volta meditazione e shock, terremoto iconico e decostruzione scopica, ermeneutica dell’immagine e contemplazione del visibile”.

Pagina dopo pagina, dunque, il fotografo ci restituisce alcuni degli eventi più salienti della seconda metà del Novecento. Il processo contro il gerarca nazista Adolf Eichmann. Il terremoto in Irpinia. Il disastro ambientale causato dalla fuoriuscita di petrolio dalla petroliera Exxon Valdez. L’eccidio di Srebrenica. La morte del piccolo Alan Kurdi, che Galimberti ha deciso di riprendere in quella che ha definito una “carezza”.

Maurizio Galimberti
Madre Teresa di Calcutta © Maurizio Galimberti

A offrire speranza – quasi una pausa da questi eventi drammatici – tre immagini: Madre Teresa di Calcutta che abbraccia un bambino e, con lui, l’umanità intera; un ritratto di papa Giovanni Paolo II e l’incontro tra Nelson Mandela e Muhammad Ali.

Ritrovare verità e bellezza

Marisa Zanatta, intervenuta alla presentazione del libro insieme con il giornalista e curatore Roberto Mutti, ha commentato: «Questo libro si rivela uno strumento prezioso, in un momento in cui siamo tutti colpiti da questo affastellarsi di immagini che riempiono i nostri schermi. E che ci stanno portando all’assuefazione. Non sentiamo più dolore, tutto ci sembra uguale. L’opera di Maurizio Galimberti ci viene in soccorso».

«Maurizio non è stato testimone dei fatti che interpreta. La testimonianza la stanno rendendo i tanti reporter in prima linea. Ma ci dimostra di conoscere bene il dolore di cui parla offrendoci un’analisi sorprendente e profonda delle foto storiche. Questo sguardo poetico cerca di mitigare l’orrore e di restituire dignità alle vittime. Con la sua interpretazione ci indica una via per ritrovare verità e bellezza anche nei momenti più bui della storia».

Info

L’illusione di una storia senza futuro
Maurizio Galimberti
da un’idea di Paolo Ludovici
Skira editore
76 pagine
35 euro

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