Trovare e fotografare i funghi è facile nella stagione autunnale! Ecco i consigli del professionista Guy Edwardes per immagini insolite.
Fotografare i funghi
È questa anche la stagione dei funghi. Possiamo trovarli nel sottobosco. Quindi, abbassarci alla loro altezza è in genere la via più immediata per esibirne l’intricata complessità (portiamo con noi un telo impermeabile o pantaloni da pesca). Usiamo un diffusore per rimandare luce sui soggetti. Date le dimensioni minuscole, possiamo costruirne uno da noi, applicando pellicola d’alluminio a un cartoncino.
I funghi sono spesso coperti da terriccio e foglie morte, quindi è opportuno dare loro una pulita prima di fotografarli. Prendiamo un grandangolo con capacità di messa a fuoco ravvicinata e riprendiamo i dettagli in close-up. Chiudiamo il diaframma e mostriamo anche il loro habitat.

Se non siamo abili cercatori, possiamo partecipare a eventi dedicati. Ma i funghi velenosi spuntano un po’ dovunque. Possiamo incoraggiarne la crescita in giardino lasciando marcire rami e foglie a terra.
5 trucchi pro
1 – Le condizioni migliori
I funghi spuntano nei terreni umidi. Setacciamo il bosco dopo giorni di pioggia. Non perdiamo tempo: possono crescere in una notte e sono subito rovinati dalle lumache.
2 – I luoghi giusti
Cerchiamo boschi vergini, con foglie cadute lasciate a marcire sul terreno. Anche i prati spesso ospitano specie colorate.
3 – Obiettivo
Un’ottica macro è ideale per i close-up, mentre un tele può isolare i soggetti dal contesto. Proviamo il grandangolo per mostrare l’habitat dei funghi.
4 – La luce è tutto
Sperimentiamo anche con le luci artificiali per sottolineare forme e texture e controllare il contrasto: sono perfetti i piccoli pannelli LED a batteria.
5 – Angolazioni
Alcuni funghi hanno bellissime lamelle sotto le cappelle. Riprendiamoli dal basso per evidenziarle. Aiutiamoci con il Live View e uno schermo orientabile o usiamo un mirino angolare.