Il RAW è il formato che assicura la migliore qualità d’immagine e il maggiore controllo sul risultato. Scopriamo tutto quello che dobbiamo sapere per sfruttarlo al massimo.
#3 Conversione dei file RAW
Lavorare sul RAW significa elaborare direttamente i dati catturati dalla fotocamera e ancora mai processati. Un tempo, le regolazioni erano limitate a luminosità, contrasto e colore. E con alcuni software è ancora così. La versione di Adobe Camera Raw interna a Photoshop Elements, per esempio, è molto semplificata.
Oggi i migliori software RAW sono così potenti che rendono in molti casi superfluo il passaggio in un normale programma di correzione e ritocco come Photoshop. Facciamo pratica con il tipo di modifiche che possiamo applicare con la più recente versione di Adobe Camera Raw, presente in Photoshop CC e in Lightroom.
L’editing dei RAW, in dettaglio
1 – Luci e ombre
Con i JPEG è facile uscire dalla gamma dinamica disponibile. Mentre con un file RAW come questo è possibile recuperare dettaglio nelle alte luci e nelle ombre e arrivare a un’immagine molto più vicina alla scena come appare a occhio nudo.
2 – Bilanciamento del bianco e colore
Questo scatto appariva un po’ freddo. È bastato regolare il bilanciamento per riscaldarlo. Qui è stata aumentata anche la saturazione e la tonalità dell’erba è stata corretta per renderla più verdeggiante e fresca (tutto usando solo i dati originali RAW).
3 – Maschere e correzioni locali
Con Adobe Camera Raw e con altri software è possibile applicare aggiustamenti mirati. Per esempio, possiamo usare un filtro graduato per scurire solo il cielo. Recuperiamo informazioni dai dati originali, non alteriamo uno scatto già elaborato.
4 – Correzioni ottiche e prospettiche
Le distorsioni ottiche sono diverse da quelle prospettiche, ma in molti software di conversione è possibile correggere entrambe. Qui Camera Raw ha applicato un profilo automatico specifico per l’obiettivo in uso.
5 – Chiarezza e rimozione foschia
Questi strumenti usano regolazioni localizzate del contrasto per rendere più chiari i dettagli e bilanciare la luminosità di diverse aree dell’immagine. Sono ideali per dare impatto alle immagini troppo piatte.
6 – Profili e predefiniti
I software RAW ignorano gli stili immagine in-camera, ma in genere hanno propri effetti predefiniti. Adobe Camera Raw e Lightroom supportano anche profili personalizzati che simulano quelli della fotocamera.
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