A Riccione si ripercorre attraverso un centinaio di scatti la vita di Frida Kahlo, dall’infanzia all’affermazione artistica.

15 Dicembre 2022 di Redazione Redazione

Frida Kahlo. Una vita per immagini è il titolo della mostra ospitata fino al 1° maggio 2023 a Villa Mussolini a Riccione. A cura di di Vincenzo Sanfo, l’esposizione ricostruisce, attraverso un centinaio di scatti, le vicende della vita controcorrente della grande artista messicana, alla ricerca delle motivazioni che l’hanno trasformata in un’icona femminile e pop a livello internazionale.

La mostra dedicata a Frida Kahlo a Riccione

Il percorso espositivo ripercorre, dunque, la vita dell’artista attraverso le foto realizzate dal padre Guillermo durante l’infanzia e la giovinezza della figlia. Cui si affiancano poi quelle scattate dai più grandi fotografi della sua epoca: Leo Matiz, Imogen Cunningham, Edward Weston, Lucienne Bloch, Bernard Silbertein, Manuel e Lola Alvarez Bravo, Nickolas Muray e altri ancora. È inoltre esposto un gruppo di piccole fotografie molto intime di Frida, scattate dal gallerista Julien Levy.

Guillermo Kahlo, Frida Kahlo a quattro anni, Messico, 11/09/1911

Intento della mostra è ricostruire innanzitutto il contesto in cui si è affermata la personalità dell’artista. È il Messico del primo Novecento, attraversato da una rivoluzione che ne ha cambiato la storia. L’epopea e il mito della rivoluzione messicana resteranno impressi nella mente di Frida Kahlo e ne forgeranno il carattere indomito, ribelle nei confronti delle convenzioni borghesi e le imposizioni di una società fortemente maschilista.

Tutti aspetti – compresa la forza con cui affronterà le tante prove che la vita le metterà di fronte – che si ritrovano nelle sue frequentazioni, negli amori, nella sua arte. E che le fotografie in mostra svelano da un punto di vista diverso.

Gli amori, le passioni, la lotta

Commenta il curatore Vincenzo Sanfo: «Frida Kahlo è ormai una sorta di leggenda che ha travalicato la storia dell’arte per entrare nel mito. Un mito che si alimenta di un’aura misteriosa e terrifica nelle sue vicende umane, che sono, in fondo, la parte più importante di un percorso che attraversa è vero anche l’arte, ma che non ne costituisce l’aspetto principale».

Guillermo Kahlo, Frida, Messico, 1932

«Quello che interessa maggiormente sono le sue esperienze di vita, i suoi amori, le sue passioni, la sua fierezza di donna indomita, che combatte in egual misura le sue malattie, le sue infermità, i suoi amori. Una donna che lotta per affermare la sua identità e la sua autonomia, sia umana che intellettuale».

«E se lei nei dipinti racconta le fasi più crude della sua vicenda terrena, è però nelle numerose fotografie che il suo volto ci parla, ci attrae, raccontandoci dei suoi umori, delle sue passioni, della sua eleganza e della sua visione della vita. Con questa mostra, gli aspetti più crudi delle sue sofferenze ci sono in qualche modo risparmiati a favore di immagini che la ritraggono come lei probabilmente voleva essere: una donna elegante, emancipata, circondata da affetti e da persone gioiose. La straordinaria vita di Frida è qui riproposta e immortalata nelle fotografie che la vedono ritratta da alcuni dei più grandi fotografi del suo tempo, molti dei quali sono poi diventati dei miti».

Info

Orari: martedì-venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. Sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 19. Lunedì chiuso.

La mostra Frida Kahlo. Una vita per immagini è promossa dal Comune di Riccione, Assessorato alla Cultura e organizzata da Civita Mostre e Musei e Maggioli Cultura con la collaborazione di Rjma Progetti culturali e Diffusione Italia International.

www.civita.art

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