La fotografa russa Natalya Saprunova vince il massimo riconoscimento agli URABN Photo Awards 2023. Ecco tutti i vincitori.

3 Novembre 2023 di Redazione Redazione

La fotografa russa Natalya Saprunova è la vincitrice assoluta degli URBAN Photo Awards 2023, premiata nell’ambito dei Trieste Photo Days. Insieme a lei sono stati premiati i vincitori della sezione Projects & Portfolios, del premio URBAN Press Award, del Premio Speciale Icons of Architecture e di URBAN Photo Arena.

Natalya Saprunova vince gli URBAN Photo Awards 2023

Lo scatto Going to save themselves from the abnormal heat, di Natalya Saprunova, è stato dunque scelto dal presidente della giuria Alec Soth tra i primi classificati delle quattro categorie Streets, People, Spaces e Creative della sezione Foto Singole degli URBAN Photo Awards 2023.

Ha commentato Soth: “Il pericolo di giudicare l’arte è che si crea l’idea sbagliata che esistano elementi quantificabili da valutare. Semmai, la perfezione tecnica che ricerchiamo nello sport è un ostacolo quando si parla di arte. La fotografia vincitrice di Natalya Saprunova ne è l’esempio perfetto. Non c’è niente di speciale nella composizione. Invece della ‘sezione aurea’ o ‘regola dei terzi’ vediamo il soggetto posizionato al centro dell’inquadratura. Ma anche questa centratura è imperfetta, con troppo poco primo piano e nessuna separazione tra le teste e lo sfondo”.

“Ma come il soggetto raffigurato, lo scatto di Saprunova riguarda la vita reale, non la perfezione. Si tratta di quattro bambini distinti, ma ordinari, che si trovano in un luogo specifico, ma non eccezionale. Eppure, nonostante tutta questa specificità e ordinarietà, c’è un’aura esemplare. Mi viene in mente l’immagine iconica di August Sander di tre giovani agricoltori e la classica illustrazione della Marcia del Progresso dal primate all’uomo. La fotografia di Saprunova descrive allo stesso tempo una tipica giornata estiva ed evoca sentimenti profondi legati all’infanzia e al passare del tempo”.

Gli altri vincitori

Ad aggiudicarsi la vittoria nella sezione Projects & Portfolios è stato il fotografo americano Andrew Borowiec con The Post-industrial Rust Belt. Il progetto, scelto da Jérôme Sessini, racconta il declino vissuto a partire dagli anni ’80 di quello che fu il cuore industriale americano, un territorio che si estende dallo stato di New York alle sponde del lago Michigan a ovest e negli Appalachi a sud del fiume Ohio.

Sessini ha dichiarato: “Ho scelto il lavoro di Andrew perché mi sembra il lavoro più riuscito, tecnicamente e giornalisticamente. Vedo l’impegno del fotografo, la sua giusta distanza e il suo rifiuto dei soliti espedienti per cercare di sedurre il pubblico”.

Kadir van Lohuizen, giurato designato della sezione URBAN Book Award, ha premiato Cafuné del fotografo spagnolo Rafael Fabrés.

Il nuovo premio URBAN Press Award è stato vinto dall’autore polacco Krzysztof Bednarski con il suo progetto Parisian Night Stories. Bednarski ha commentato: “Parisian Night Stories intraprende un viaggio visivo attraverso il cuore pulsante di Parigi dopo il tramonto. Dai vivaci caffè di Montmartre ai jazz club di Saint-Germain, la vita notturna parigina ha svolto un ruolo influente nel plasmare i movimenti artistici. Dalle risate al romanticismo, la serie tenta di catturare lo spirito della pulsante vita notturna parigina”.

Il fotografo tedesco Martin Wacker è il vincitore del Premio Speciale Icons of Architecture offerto da Matrix4Design, con la foto Bierpinsel. Infine, vincitore di URBAN Photo Arena, la nuova sezione dedicata ai giovani talenti della fotografia under 35, è il fotografo francese Romain Miot con la sua foto Becoming an Adult.

La prima mostra di Trieste Photo Days 2024

Annunciata anche la prima mostra di Trieste Photo Days 2024. Si tratta di A Journey of the Fish di Martin Miklas, vincitore della Open Call “Selezione progetti a cura di Jérôme Sessini”.

Trieste Photo Days
A Journey of the Fish di Martin Miklas

Ha spiegato Sessini: «Onestamente, è stato difficile scegliere il vincitore. Anche selezionare il secondo e il terzo progetto non era semplice: tutti si sono distinti per l’alta qualità fotografica. I progetti sono davvero molto interessanti, ma è stato il lavoro di Martin ad avermi maggiormente sorpreso. Innanzitutto per il soggetto presentato. Guardo le sue sardine in foto, e penso “Ok, cosa mi vuole raccontare a proposito di questa sardina?”. Miklas è riuscito a farmi riflettere su un soggetto a cui non avrei mai pensato».

www.urbanphotoawards.com

Lascia un commento

qui