Ultimi giorni per visitare le mostre dell’edizione 2023 di Siena Awards e ammirare gli scatti vincitori dei tre premi fotografici.

30 Ottobre 2023 di Elisabetta Agrati Elisabetta Agrati

Chiude il 19 novembre l’edizione 2023 di Siena Awards, festival internazionale delle arti visive che anche quest’anno ha avuto come protagonisti importanti fotografi da tutto il mondo. Ultime settimane, dunque, per visitare le mostre in programma.

I premi fotografici

Tra le esposizioni da non perdere quelle che riuniscono gli scatti e i video vincitori dei tre premi fotografici legati al Siena Awards. Nell’ex Distilleria Lo Stellino (via Fiorentina, 95) sono allestite le mostre SIPA Story-Telling, dedicata a storytelling e reportage, e People Sharing all the World, dedicata al Siena International Photo Awards. La fotografia vincitrice assoluta dell’edizione 2023 del SIPA è Georgy del fotografo e giornalista iracheno-statunitense Salwan Georges. L’immagine immortala Georgy Keburia che saluta la sua famiglia, costretta a lasciare Odessa per fuggire dal conflitto fra Russia e Ucraina iniziato nel marzo 2022.

I Magazzini del Sale all’interno di Palazzo Pubblico accolgono la mostra I Wonder If You Can con le immagini vincitrici del Creative Photo Awards. Mentre gli scatti vincitori del Drone Photo Awards, il premio più importante per la fotografia aerea, sono esposti nell’area verde che circonda l’Abbazia di San Galgano con la mostra Above Us Only Sky.

Le mostre di Siena Awards 2023

Tra i protagonisti di Siena Awards 2023 c’è William Albert Allard, storico fotografo del National Geographic. A Sovicille, nel Centro Culturale “La Tinaia”, si può ammirare Five Decades. A Retrospective, la più vasta antologica a lui dedicata mai organizzata in Italia.

Il Museo di Storia Naturale “Accademia dei Fisiocritici” ospita The Sentient Sea, mostra personale di Brian Skerry, fotoreporter, fotografo a contratto per il National Geographic Magazine e produttore cinematografico specializzato in fauna marina e ambienti sottomarini. L’esposizione riunisce le più belle immagini raccolte in oltre quarant’anni di esplorazione degli oceani.

world press photo
© Gabriele Galimberti, National Geographic, 1° premio Storie – Serie di ritratti

Il complesso rapporto tra gli Stati Uniti e le armi da fuoco è analizzato dal fotografo Gabriele Galimberti in The Ameriguns, progetto allestito presso l’Accademia dei Rozzi. L’Area Verde Camollia 85 ospita, infine, Spirits of the forest, mostra personale della fotografa russa Ekaterina Starovoytova dedicata agli spiriti raffigurati nelle leggende.

Lascia un commento

qui