Miglioriamo le nostre fotografie di ritratto con Adobe Camera Raw

Scopriamo le tecniche di sviluppo che ci permetteranno di migliorare le nostre fotografie di ritratto in Adobe Camera Raw. Concentriamoci in particolare su occhi e incarnato.

Fotografie di ritratto perfette con Adobe Camera Raw

Gli occhi sono sempre la parte più espressiva e interessante del volto umano. Infatti, è lo sguardo che, come fotografi ritrattisti, dobbiamo curare in particolar modo. Sia in fase di scatto, assicurandoci di avere una messa a fuoco precisa sull’occhio più vicino all’obiettivo, sia in post-produzione, in primis esaltando l’iride con l’uso del Pennello di regolazione.

Consigliamo quindi di incrementare leggermente Chiarezza e di alzare Esposizione e Luci. A questo possiamo aggiungere una Nitidezza più elevata rispetto a quella scelta per la pelle (per esempio 50), ed eventualmente un aumento di saturazione. Il cursore Vividezza, agendo prevalentemente sulle tinte meno sature, sarebbe preferibile a Saturazione, ma non è purtroppo disponibile quando si passa alle regolazioni “locali”. 

Al di fuori della zona degli occhi, viceversa, è consigliabile usare Nitidezza ridotta e non incrementare Chiarezza. Anzi, a volte si rivela utile impostare quest’ultimo cursore su valori negativi in modo da rendere la pelle più levigata e uniforme. 

Infine, altro “trucco” diffuso è lo sbiancamento dei denti, basato su un leggero incremento di Esposizione e una marcata riduzione di Saturazione (c’è che chi usa Bilanciamento del bianco per raffreddare ulteriormente il tono).

Le regolazioni passo passo

1 – Una buona base di partenza

Sviluppiamo la foto come di consueto, secondo la necessità dello scatto, usando un livello di Nitidezza medio/basso (20-30) e un valore di Chiarezza nullo (o addirittura negativo). Qui sopra, a destra, l’effetto di Chiarezza e Nitidezza elevate: gli occhi emergono con forza, è vero, ma vengono sottolineate oltremodo le imperfezioni della pelle.

2 – Occhi

Usiamo ora il Pennello di regolazione con punta morbida per creare una maschera sugli occhi e, solo in quest’area, utilizziamo i cursori Texture, Chiarezza e Nitidezza su valori più elevati. In questo esempio, abbiamo scelto Esposizione +1,25, Luci +13, Texture 10, Chiarezza 20, Nitidezza 40, Saturazione 20. Gli occhi emergono con più forza.

3 – Fotografie di ritratto: miglioriamo l’incarnato

L’intervento al punto 1, conservativo, non dovrebbe aver influito negativamente sull’uniformità della pelle ma, volendo fare un passo ulteriore, possiamo utilizzare di nuovo il Pennello di regolazione, mascherando il volto, e impostando Chiarezza -100 e Nitidezza +20. La pelle si farà più levigata. Ricordiamoci, nel pannello Dettagli, di utilizzare sempre Mascheratura per proteggere l’incarnato, anche con valori di Nitidezza modesti.

4 – Affiniamo il ritocco

Le regolazioni al punto precedente sono molto forti e possono facilmente portare a risultati palesemente “artificiali”. Giochiamo quindi sui cursori Chiarezza e Nitidezza fino a ottenere un risultato soddisfacente, dall’aspetto naturale. Se siamo soliti usare anche Photoshop per i nostri editing, sperimentiamo il nuovo Filtro > Neural Filters > Pelle liscia: può fare miracoli sulla pelle, con un solo clic!

5 – Sorriso da diva

Se il soggetto sorride, lo sbiancamento dei denti è un’altra operazione che spesso si rivelerà necessaria, soprattutto nel ritratto fashion e glamour. Il procedimento è lo stesso dei punti precedenti (Pennello di regolazione e maschera di selezione locale). Proviamo innanzitutto con Saturazione -60 e, se desideriamo un effetto ancora più marcato, portiamo il bilanciamento del bianco verso i toni freddi e/o aumentiamo Esposizione di 0,25 EV.

6 – Fotografie di ritratto: altri interventi

Possiamo ripetere i passaggi precedenti per ottimizzazioni via via più mirate. Potrebbe essere utile, per esempio, ridurre le “zampe di gallina” intorno agli occhi con Rimozione macchie (impostando un’opacità inferiore a 100 per un effetto più naturale) e intervenire anche sul collo per un risultato complessivamente più omogeneo. La visualizzazione Prima/Dopo può aiutarci a calibrare meglio gli interventi: premiamo [Q] per attivarla. 

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