Fotografare al buio: la tecnica passo passo per il ritratto

Scopri come fotografare al buio seguendo passo passo la tecnica per realizzare un suggestivo ritratto in notturna.

Fotografare al buio

Spesso pensiamo al crepuscolo come al momento più suggestivo della giornata. Anche la notte, però, può essere ideale per fotografare, soprattutto in ambiente urbano. Le luci colorate di vetrine, auto di passaggio e insegne al neon possono diventare fondali meravigliosi per un ritratto.

Non servono spaventosi kit luci. Troverai un sacco di posti in cui la luce ambientale sarà più che sufficiente. Portare la luce con te, però, ti offrirà la libertà di scattare ovunque. Vedremo, quindi, prima come utilizzare le mille luci intorno a noi, poi ci occuperemo di come eventualmente aggiungere la nostra illuminazione con un singolo LED.

La difficoltà di questa sessione, naturalmente, è il buio. La fotocamera dovrà essere impostata per la fotografia in luce ridotta. Se i soggetti fossero statici potresti usare il treppiede e allungare le esposizioni, ma i ritratti pongono qualche limite in più. Le persone possono stare davvero ferme solo per brevi momenti. Questo genere di immagini, quindi, impone diaframmi aperti e alti livelli ISO.

Ritratto in notturna: trovare la luce di notte

1 – Cerca la luce

Moltissime strade offrono pozze di luce che puoi usare per illuminare il viso del soggetto. Per esempio, abbiamo trovato questo punto dopo pochissimi minuti in giro per il centro di una cittadina. Cerca posizioni, intensità e angolazioni che si adattino alle tue necessità.

2 – Apri il diaframma

Perché entri abbastanza luce, devi aprire al massimo il diaframma. Qui avevamo la possibilità di aprire il nostro 100 mm fino a f/2.8. Il diaframma aperto crea una profondità di campo minima, che a sua volta produce un bokeh di sfondo estremamente piacevole in un ritratto.

3 – Alza gli ISO

Devi tenere i tempi di scatto intorno a 1/100 o 1/200 di secondo. Se rallenti di più rischi mosso allo scatto o del soggetto. Qui abbiamo esposto in modalità manuale con ISO impostati su Auto, in modo che si adattassero alla situazione: in questo esempio il livello ISO si è assestato su 6.400.

4 – Leggi sul viso

Quando l’inquadratura è dominata da aree buie, come possiamo aspettarci in un ritratto notturno, l’esposimetro può essere indotto a sovraesporre la scena. Passa alla lettura esposimetrica spot, puntata sul viso del soggetto, oppure applica una compensazione negativa per scurire l’immagine.

Foto ritratti: tecnica con i LED

1 – Costruisci la luce

Una luce LED aggiuntiva è ideale per i ritratti notturni. Qui abbiamo usato una Rotolight Neo 2, che permette di alterare la temperatura del colore. Grazie alla possibilità di regolare intensità e, appunto, temperatura del colore, è molto facile bilanciarla con la luce ambientale.

2 – Esporre per l’ambiente

Prima di accendere la luce LED devi trovare una bella posizione, con uno sfondo colorato. Queste strisce di luci dai colori alternati sono un esempio ideale per un fondale astratto. Realizza un veloce scatto di prova per misurare la luce ambientale, senza preoccuparti dell’esposizione del viso: a questa penserà il LED.

3 – Bilanciare le luci

Una volta trovata la composizione, puoi accendere la luce LED e illuminare il soggetto (qui può essere comodo uno stativo portatile). Per risultati attraenti, cerca di avvicinare il più possibile la luce al volto. Una sorgente luminosa proporzionalmente più grande produce una luce più dolce.

4 – I tocchi finali

In post-produzione, applica una riduzione del rumore per attutire la presenza del disturbo, inevitabile quando scatti ad alti ISO. Se usi Lightroom o Camera Raw per Photoshop, apri il pannello Dettagli e aumenta la Riduzione disturbo di Luminanza.