Realizza un ritratto in stile fantascientifico, migliorando l’illuminazione con gli strumenti di Camera Raw e Photoshop.

18 Agosto 2023 di Redazione Redazione

Scopri come realizzare un ritratto in stile fantascientifico e rendere ancor più suggestiva l’illuminazione con gli strumenti di Camera Raw e Photoshop.

Un ritratto in stile fantascientifico

A proporci questo progetto è il fotografo Neil Freeman, Training Manager di Nikon School. Per realizzare questo ritratto in stile fantascientifico, ha usato una Nikon Z 6II abbinata a due obiettivi fissi: il Nikkor Z 26mm f/2.8 e il Nikkor Z 85mm f/1.2 S.

I neon si prestano alla creazione di ritratti in stile Blade Runner o Star Trek, ma non sono semplicissimi da fotografare – se sottoesponiamo troppo, per esempio, rischiano di risultare un po’ spenti. È possibile però restituire loro impatto e luminosità con il filtro Controllo sfocatura di Photoshop e alcune maschere, senza toccare l’esposizione del soggetto.

La tecnica passo passo

1 – Scelta dell’obiettivo

È possibile realizzare ritratti con ottiche grandangolari, standard e tele: le focali corte sono indicate per catturare i soggetti nel loro ambiente, mentre quelle più lunghe vanno meglio per i primi piani, perché non soffrono della distorsione a barilotto tipica dei grandangoli, che stravolge i lineamenti dei volti. Come ottica, per la foto qui sopra è stato usato il Nikkor Z 26 mm f/2.8.

2 – Impostazioni di scatto

I tubi al neon offrono un bel controluce con un alone luminoso colorato, mentre una singola unità flash illumina il lato anteriore della modella dalla sua sinistra. L’esposizione è di 1/160 di secondo (per non superare il tempo di sincronizzazione di 1/200 di secondo della Z 6II) a diaframma f/4 (per avere una profondità di campo ridotta, ma non tanto da avere difficoltà a tenere a fuoco entrambi gli occhi). L’immagine è leggermente sottoesposta per non bruciare le luci al neon.

L’autofocus è impostato su punto singolo per bloccare la distanza sull’occhio più vicino prima di ricomporre.

3 – L’elaborazione base

Cominciamo dalle regolazioni fondamentali. In Adobe Camera Raw abbiamo raffreddato la Temperatura (6.900 K) modificato leggermente la Tinta (-5), portato Esposizione a +0,65, Contrasto a +11, Luci a -41, Ombre a +25, Bianchi a +32, Neri a -3, Chiarezza a +15, Vividezza a +3 e Saturazione a -3.

Nel pannello Mixer colori, abbiamo regolato poi Tonalità (Arancioni a -14, Blu a -16, Viola a -70 e Magenta a -25), Saturazione (Rosso e Arancioni a +4, Azzurri a +14, Blu a +25 e Viola a -29) e Luminanza (Arancioni e Azzurri a +5, Blu a +100, Viola a +9 e Magenta a +40).

Abbiamo concluso nel pannello Color Grading con Mezzitoni sui verdi, Ombre sui rosa e Luci sui gialli.

4 – Sfocare e schermare

In Photoshop, duplichiamo il livello Sfondo, selezioniamo il livello più alto e andiamo su Filtro>Sfocatura>Controllo sfocatura. Impostiamo il Raggio (qui su 129,5 pixel) e il metodo di fusione del livello su Scolora. In questo modo creiamo un attraente alone luminoso intorno ai neon, ma andiamo ad alterare anche la resa del soggetto.

Aggiungiamo allora una maschera di livello e usiamo un pennello morbido nero per nascondere il livello superiore e rivelare il sottostante soggetto, intoccato. Premiamo “\” per vedere in sovrimpressione, in rosso, la porzione di livello che abbiamo rimosso. Non usciamo dai contorni del soggetto per non introdurre un alone scuro.

5 – Diamo più definizione

Selezioniamo il livello Sfondo in modo che le modifiche che abbiamo in mente agiscano solo sul soggetto attraverso la maschera di livello ed entriamo in Camera Raw da Filtro>Filtro Camera Raw. Apriamo la scheda Luminanza del pannello Mixer Colori e accentuiamo Blu e Magenta (qui rispettivamente +64 e +8) per dare più impatto all’alone luminoso intorno al soggetto e staccarlo meglio dallo sfondo.

Possiamo aumentare ulteriormente la definizione del soggetto stesso aumentando i valori di Esposizione, Ombre e Chiarezza dal pannello Base (qui rispettivamente +0,10, +22 e +6).

6 – Addio riflessi indesiderati

A questo punto punto possiamo unire tutti i livelli visibili in un unico livello con [Ctrl/Cmd+Maiusc+Alt/Opt+E]. Selezioniamo questo nuovo livello e usiamo lo zoom (teniamo premuto [Ctrl/Cmd] e clicchiamo +/-) per ispezionare l’immagine in cerca di macchie di polvere e segni. In questo caso, è saltata all’occhio una macchia di riverbero sulla punta del naso della modella. Rimuoverla è facile con lo strumento Toppa: basta passarlo intorno all’area interessata e spostare il cursore in cerca di una porzione di pelle adatta alla sostituzione.

La stessa operazione, spesso anche più efficacemente, si può effettuare con gli strumenti della sezione Correzione di Camera Raw. Dall’interfaccia del filtro possiamo procedere anche ad altre eventuali correzioni tonali, per concludere poi con l’esportazione dell’immagine finita.

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