27 Luglio 2018 di Vanessa Avatar

Open Call Ricostruzioni tempo sospeso

Alla triennale di Milano una call aperta a tutti – progettisti, fotografi, artisti, studiosi, abitanti o passanti, per ricomporre un ritratto dei luoghi colpiti dai recenti terremoti italiani.

Come si presentano i luoghi in questo tempo sospeso? Quali interventi sono stati realizzati nei brevi tempi di risposta alla catastrofe per favorire la ripresa delle attività? Come ci si relaziona con il patrimonio danneggiato, con le rovine dei monumenti storici, con le macerie che irrompono nello spazio pubblico modificandone la fruizione? Come convivono la preoccupazione per la propria incolumità e l’affetto per il patrimonio danneggiato? Quali nuovi istinti di condivisione e convivialità emergono per esorcizzare il trauma? E quali nuovi equilibri nelle comunità locali?

La call è volta a raccogliere immagini e ricerche incentrate su questi temi che verranno montate ed esposte in una specifica installazione all’interno della mostra Ricostruzioni presso la Triennale di Milano a cura di Alberto Ferlenga e Nina Bassoli. I partecipanti possono inviare materiale fotografico e video, oppure ricerche, composte di testi, immagini o elaborati grafici, rispondenti alle seguenti categorie:

INTERVENTI SULL’ESISTENTE: opere provvisionali, opere di conservazione, ripristino, restauro, modificazione d’uso, trasformazione, demolizione, innesti di nuovi elementi, ricollocazione o anche solo osservazione di elementi del patrimonio e dell’edificato danneggiati dal sisma.(fotografie; video).

INTERVENTI DI NUOVA COSTRUZIONE REALIZZATI IN RISPOSTA ALL’EVENTO: nuovi edifici, strutture temporanee, servizi, padiglioni, monumenti, spazi pubblici, opere d’arte, installazioni, progettati e realizzati in risposta all’evento (fotografie; video).
EVENTI E INIZIATIVE:  feste, concerti, spettacoli, iniziative, attività delle associazioni, percorsi turistici, dibattiti, incontri e performance avvenute in risposta all’evento. (fotografie; video).

RICERCHE :analisi, dossier, saggi, progetti architettonici, urbanistici, economici o sociali, tesi di laurea o dottorato, progetti universitari, libri. I documenti dovranno essere impaginati (o ridotti) in formato A4. (pdf formato A4)

Fonte: comunicato stampa

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