8 Maggio 2020 di Redazione Redazione

Canon Inc. ha annunciato che la società, per contribuire a porre rapidamente fine alla diffusione del coronavirus (COVID-19), ha aderito alla COVID-19 Countermeasure Declaration in qualità di membro fondatore. Secondo questa dichiarazione, Canon si è impegnata a non far valere i propri diritti di proprietà intellettuale a favore dello sviluppo, della produzione e di tutte quelle attività il cui scopo è fermare la diffusione di COVID-19.

Uniti contro il COVID-19

Per fermare la diffusione del COVID-19, è necessario che le imprese, il governo e il mondo accademico uniscano le forze, liberi dalle consuetudini, per poter accelerare lo sviluppo e la produzione di farmaci terapeutici, vaccini, dispositivi medici e prodotti per il controllo delle infezioni. I soggetti firmatari della COVID-19 Countermeasure Declaration si impegnano a non far valere i propri brevetti, modelli di utilità, progetti o diritti d’autore in questo periodo di crisi contro qualsiasi attività il cui scopo è fermare la diffusione di COVID-19, tra cui le attività di diagnosi, prevenzione, contenimento e trattamento. In questo modo, eliminando la necessità di complicate analisi dei diritti di proprietà intellettuale, si spiana la strada a mezzi di ricerca che siano il più rapidi possibili e allo sviluppo e produzione degli strumenti più efficaci per combattere la diffusione dell’epidemia.
Sono numerosi gli enti in possesso di brevetti e le organizzazioni del settore che hanno aderito alla Dichiarazione in questione in risposta all’invito del professore Fumihiko Matsuda dell’Università di Kyoto e di Canon. I membri inoltre invitano altri proprietari di diritti di proprietà intellettuale di unirsi a loro e contribuire alla mission.

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