Dammi la mano. L’importanza dei caregiver nei percorsi di guarigione
«È come essere le gambe della persona che ha avuto il cancro. Qualcuno con cui camminare. “Non dubitare mai di essere sola”, accompagno mia madre in questa ‘passeggiata’, certo piena di ostacoli, di problemi, ansie, paure. Per lei io sono la mente un po’ più stabile, un po’ più calma, più tranquilla, non impanicata… È il mille per cento…