Le giornate si allungano e la natura si risveglia. Campi e boschi si coprono di gemme e germogli, e gli animali abbandonano il loro letargo per tornare a mostrarsi. Con così tanta attività, è difficile scegliere dove andare e cosa cercare. Per questo, partendo dal giardino di casa per arrivare ai grandi paesaggi e alle coste, lo specialista dell’outdoor Chris Rutter ha realizzato per noi una rubrica che, in cinque appuntamenti, ci guiderà nella fotografia in esterni in questa splendida stagione.
1#Dietro l’angolo
Indoor
Fotografare fiori in interni, per esempio, ci libera dalle incertezze del clima e ci assicura un completo controllo sull’illuminazione. Anche se ormai è possibile acquistare tutto l’anno quasi ogni tipo di fiore, scegliere esemplari di stagione è sempre una buona idea. Possiamo anche raccoglierli dal giardino o dai vasi sul balcone, tuttavia – se dobbiamo acquistarli – preferiamoli appunto di stagione: non avranno viaggiato a lungo per arrivare fino a noi e la nostra sessione avrà un più basso impatto ambientale. In interni abbiamo un’ampia scelta di luci: da quella delle finestre a quella continua, dai flash alle unità da studio. La chiave del successo è replicare quel genere di illuminazione delicata e omogenea che potremmo trovare all’aperto in una giornata coperta ma luminosa. In pratica, dobbiamo addolcire la luce diretta con un diffusore, come un softbox o, per un effetto ancora più morbido, un grande pannello vicino al soggetto. Oltre che alla luce, dobbiamo dedicare particolare cura agli sfondi. Un semplice cartoncino può offrire un fondale colorato. Uno bianco, o nero, può dare un impatto più “minimal” e sofisticato, mentre un colore come verde o azzurro crea un’atmosfera più naturale. Proviamo anche a spezzare l’omogeneità del colore di fondo aggiungendo foglie, rami o altre piante alle spalle del soggetto.
Outdoor
Il giardino è indicato anche per ritrarre molti uccelli e animaletti. Troveremo sicuramente numerosi insetti, soggetto ideale per un obiettivo macro. Come per i fiori, una giornata nuvolosa ma non buia, senza vento, è essenziale per immortalare gli insetti. F è la soluzione più comoda per incoraggiare gli uccelli a visitare il nostro giardino, ma raramente questi oggetti risultano fotogenici. Cerchiamo di montarli in un’area ricca di trespoli e appoggi naturali, con uno sfondo gradevole e ben visibile dalla nostra posizione di scatto. Così riusciremo a catturare i soggetti senza essere costretti a includere la mangiatoia.