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IED e Gallerie d’Italia – Torino presentano lo sguardo fotografico degli studenti sui luoghi periferici della città.
Fino al 15 settembre 2023, Gallerie d’Italia – Torino ospitano le immagini degli studenti del 2° anno del corso triennale di Fotografia IED Torino che raccontano la città e le sue periferie. Il progetto, intitolato Il Margine fa la pagina – Immagini dai confini della città, è il secondo capitolo di Bureau Metamorfosi, percorso triennale di indagine sulla città di Torino.
Dopo aver esplorato il Centro città, infatti, gli studenti e le studentesse hanno spostato il loro sguardo verso gli angoli periferici di Torino, intesi non solo dal punto di vista geografico, indagando da inedite prospettive scene di vita quotidiana, persone e storie.
Gallerie d’Italia e IED Torino: raccontare i cambiamenti
A curare il progetto Giulia Ticozzi, coordinatrice del corso triennale di Fotografia IED Torino. A lei si sono affiancati Antonio Carloni, vice direttore Gallerie d’Italia – Torino, gli esperti Maurizio Cilli, Francesca Berardi, Arianna Arcara e Giulietta Fassino, e il fotografo e docente Luís Aniceto.
Ha dichiarato Antonio Carloni: «Con questo secondo capitolo del percorso triennale di indagine sulla città di Torino realizzato con lo IED abbiamo nuovamente voluto affidare a giovani studenti avviati alla professione della fotografia l’occasione di raccontare i cambiamenti della nostra città, concentrandoci questa volta sulle periferie. Un racconto per immagini che testimonia al tempo stesso come le Gallerie d’Italia – Torino di Intesa Sanpaolo siano diventate un luogo di riferimento per l’osservazione dell’attualità e per comprendere le trasformazioni del presente attraverso i linguaggi dell’arte contemporanea».
Immagini dai confini della città
Giulia Ballerini, Alessio Bergadano, Pietro Maria Campi, Sara Celia, Luca De Stefano, Silvio Giovanni Maria Figliuolo, Gian Marco Geraci, Caterina Idda, Federico Lombardo, Pietro Antonio Luigi, Stefano Puntillo, Emanuele Riva, Alessandro David Scalzeggi, Erika Sorbello, Andrea Terlizzi e Greta Verduci sono gli studenti protagonisti della seconda tappa del progetto.
Senza alcun vincolo tematico, gli studenti hanno raccontato quartieri come Barriera di Milano, Madonna di Campagna, Mirafiori e Falchera Vecchia. L’intento era quello di esaltare la quotidianità fatta di vita, lavoro e socialità, andando oltre gli stereotipi.
Gli sguardi fotografici degli studenti e delle studentesse sono passati dal raccontare la vita di alcune Associazioni sul territorio alla trasformazione e abbandono di luoghi, testimonianza di un tessuto industriale ora inevitabilmente rivoluzionato; dalla prima scuola ucraina di Torino a quelle situazioni che vedono incrociare generazioni, etnie e gruppi sociali differenti; dalle barriere architettoniche alla quotidianità di universitari e di chi sembra non dormire mai, come i protagonisti dello street food per eccellenza, il kebab, spaziando tra generi fotografici diversi.
Paola Zini, direttore IED Torino, ha commentato: «Questo lavoro, che segna la seconda tappa di un progetto triennale realizzato in collaborazione con Gallerie d’Italia Torino, testimonia come i fotografi siano oggi interpreti del contemporaneo da diversi punti di vista: economico, sociale, culturale, paesaggistico e siano figure con molteplici sbocchi professionali che vanno dal foto reporter alla fotografia di moda, dalla fotografia di prodotto e pubblicitaria alla fotografia editoriale».
