Sam Nzima, il fotografo che immortalò l’orrore dell’apartheid in Sudafrica
È morto Sam Nzima; aveva 83 anni e si è spento il 12 maggio nell’ospedale di Nelspruit, nella provincia di Mpumalanga, a nord-est del Sudafrica.
E’ stato il fotografo sudafricano autore dello scatto simbolo dell’orrore dell’apartheid.
La foto di Nizma, fotografo di “The World“, che fece il giro del mondo, fu scattata durante la rivolta del 16 giugno 1976 contro l’apartheid, a Soweto, Johannesburg, e immortalava il tredicenne Hector Pieterson ferito a morte da un poliziotto bianco e portato in braccio da Mbuyisa Makhubo mentre la sorella del ragazzo, Antoniette, disperata corre al suo fianco.
La foto, che contribuì a far conoscere e far parlare dell’apartheid è stata inserita tra le cento fotografie che hanno segnato il XX secolo secondo “Time Magazine“.
In onore di Hector Pieterson, inoltre, è stato istituito un museo commemorativo, lo Hector Pieterson Museum and Memorial, ed è stata fissata al 16 giugno la data della giornata nazionale della gioventù in Sudafrica.