22 Febbraio 2020 di Redazione Redazione

La grande mutazione che sta trasformando New York da metropoli industriale e commerciale a mecca del turismo internazionale, ne ha mutato anche il panorama artistico e culturale. Le nuove istituzioni museali, oltre all’ampliamento di quelle già esistenti, hanno coinvolto anche il mondo della fotografia.

Una tradizione museale in espansione

New York ha una lunga tradizione di gallerie fotografiche, basti pensare alla leggendaria Gallery 291 di Alfred Stiegliz aperta nel 1905 che espose per la prima volta oltreoceano le avanguardie europee. Il bimestrale Photograph ne conta più di cinquanta tra le gallerie storiche che hanno conservato le loro sedi in Midtown e le molte che si sono trasferite a Chelsea, nuovo paradiso dell’arte contemporanea, nelle aree dismesse del Meatpacking District, negli ex mattatoi lungo il fiume Hudson e il parco urbano della High Line.
L’International Center of Photography, per esempio, fondato nel 1952 da Cornell Capa, fratello di Robert Capa, conserva la sua sede in Midtown, ma ha anche aperto una nuova sede espositiva di fronte al New Museum of Contemporary Art.  Il Museum of Modern Art continua nella valorizzazione del proprio patrimonio fotografico iniziato nel 1940, e il Guggenheim Museum ha aperto un’ala dedicata alla fotografia, oltre ad aver indetto un programma di borse di studio e di ricerca sul lavoro del fotografo. Le principali case d’asta Christie’s e Sotheby’s propongono periodicamente immagini fotografiche, mentre la Swann Galleries si distingue sin dagli anni Settanta per aste di Photobooks e Photographica. In linea generale, le numerose istituzioni della città riservano stabilmente spazi alla fotografia. 

Gli eventi

Numerose sono anche le manifestazioni che si svolgono in città. Degne di note sono, tra le altre, la International Antiquarian Book Fair, che quest’anno dedicherà un importante settore alla fotografia e alla lettura fotografica; e Strand Books, istituzione cittadina del libro usato con un interessante reparto dedicato ai libri fotografici rari a prezzi ragionevoli.
 
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