Sandy Skoglund. Visioni Ibride
Fino al 23 marzo, CAMERA ospita la prima antologica dell’artista statunitense Sandy Skoglund (1946), curata da Germano Celant. In mostra trenta lavori, dalle prime serie fotografiche prodotte a metà degli anni Settanta alle grandi composizioni dei primi anni Ottanta, che hanno dato all’artista fama internazionale. In particolare, si possono ammirare Radioactive cats del 1980 e Revenge of the goldfish del 1981, rivisitazioni surreali e stranianti di ambienti familiari dai colori improbabili, invasi da gatti verdi e pesci volanti. L’esposizione sarà anche l’occasione per ammirare l’inedita opera Winter, alla quale l’artista ha lavorato per oltre dieci anni.
TORINO, CAMERA – Via Guido Reni 4/a
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