2 Luglio 2020 di Redazione Redazione

Con circa 800 iscritti in più rispetto al 2019, per un totale oltre 1800 adesioni, l’edizione di quest’anno del Premio Canon Giovani Fotografi ha davvero riscosso un successo senza precedenti registrando anche la partecipazione di numerosi studenti (dai 18 ai 27 anni di età) la cui categoria ha rappresentato una delle principali novità per il 2020. La Giuria ha decretato l’attribuzione del riconoscimento ai tre finalisti per la Categoria Giovani Fotografi e un finalista per la Categoria Studenti che hanno affrontano il tema di ampio respiro Raccontaci una storia in modo originale e profondo, esprimendo con passione e talento, la complessità della condizione umana attraverso il linguaggio della fotografia.

Grandi opportunità

Un’edizione che, per il terzo anno consecutivo, ha visto il Premio sposare la piattaforma di Cortona On The Move confermando l’impegno nella promozione dei giovani talenti che, con una esposizione fotografica a loro dedicata – e inclusa nel prestigioso programma di mostre di Cortona On The Move -, hanno l’opportunità di mostrare le loro storie ed entrare in contatto con esperti a livello nazionale e internazionale. Un’altra novità dell’edizione 2020 è la collaborazione con la Onlus WeWorld che assegnerà ai tre vincitori una missione fotografica atta a documentare alcuni degli importanti progetti in diversi Paesi in via di sviluppo. Una concreta occasione di lavoro per i vincitori e, ancora una volta, la scelta della fotografia come strumento principe per il racconto.

Raccontami una storia

Le quattro storie fotografiche vincitrici offrono uno sguardo su diverse realtà: dall’esistenza solitaria di un uomo di spettacolo circense, resa ancora più fragile dall’arrivo del COVID-19, alla sofferenza di una donna del Kirghizistan soggetta, come tante, alla tradizione del rapimento delle bambine a scopo matrimoniale, dal reportage in Nepal che ci riporta in una foresta primordiale fino al viaggio curioso e intimo attraverso le tradizioni culturali e poco conosciute di una comunità Rom. 

1° classificato categoria Giovani Fotografi: Davide Bertuccio

© Davide Bertuccio

© Davide Bertuccio

Con il progetto Il silenzioso battito delle loro maniDavide racconta una vita segnata dal passare del tempo e dalle esperienze che potrebbero essere quelle di ognuno di noi, con la particolarità che Claudio, il protagonista, uomo di spettacolo e circense, necessita gli applausi che ora non ci sono più.  L’arrivo del COVID-19 rende la sua esistenza ancora più fragile e solitaria, e le immagini messe insieme dal fotografo raccontano proprio questo vuoto e questa attesa.

2° classificata categoria Giovani Fotografi: Camilla Miliani

© Camilla Miliani

© Camilla Miliani

Con il progetto Luna Splendida Camilla racconta la storia di una tradizione che risulta una violenza difficile da capire, attraverso un linguaggio contemporaneo, che unisce foto di archivio e interventi dell’artista.  Protagonista è infatti la sofferenza di una donna del Kirghizistan soggetta, come tante, alla tradizione del rapimento delle bambine a scopo matrimoniale.

3° classificato categoria Giovani Fotografi: Pietro Lo Casto

© Pietro Lo Casto

© Pietro Lo Casto

Con il progetto To Search the Secret of the Forest. Pietro si perde in un villaggio del Nepal per riportarci un mondo primordiale in cui la foresta scandisce il tempo. Le immagini ci riportano al silenzio e al mistero di un luogo dove gli uomini vivono in simbiosi con la natura, che ne definisce credenze e rituali. Non sono gli esseri umani a vincere in questo lavoro ma è la foresta l’elemento predominante.

Unico classificato categoria Studenti – Matteo Montenero

© Matteo Montenero

© Matteo Montenero

PATCH (toppa)vuole essere appunto un rammendo all’indifferenza e all’ignoranza nei confronti di un popolo, quello rom a cui è difficile dare una definizione esaustiva. Le sue immagini portano lo spettatore in un viaggio curioso e intimo attraverso tradizioni culturali e poco conosciute che faticano ad essere integrate ma che rimangono sempre originali e uniche. Scuola vincitrice di appartenenza: IED TORINO.

Le opere dei quattro finalisti saranno esposte per tutta la durata del festival Cortona On The Move, dall’11 luglio al 26 settembre 2020, all’interno di Palazzo Capannelli, in Via Roma, antico palazzo nobiliare del XIV secolo, nel centro storico di Cortona. Orari di apertura della mostra: nei fine settimana dalle ore 10:00 alle ore 22:00.

Scopri di più riguardo i riconoscimenti di quest’anno, la giuria e le precedenti edizioni del Premio, al link: https://ww2.canon.it/giovanifotografi/

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