Dal 9 aprile Cascina Roma Fotografia a San Donato Milanese propone quattro mostre dedicate ad ambiente, conflitti, diritti e sogni...

7 Aprile 2022 di Elisabetta Agrati Elisabetta Agrati

Diritti, ambiente, conflitti: sono questi i temi su cui si concentrano le mostre proposte da Cascina Roma Fotografia a San Donato Milanese (MI) dal 9 aprile al 22 maggio 2022.

Protagonisti quattro autori che, con linguaggi diversi e un approccio personale, hanno affrontato questi importanti temi. Stiamo parlando di Ami Vitale, fotografa di National Geographic, tra le più importanti fotogiornaliste e documentariste della scena internazionale; Nikita Teryoshin, che si divide tra i generi street, documentario e quello che lui definisce “horror quotidiano”; Pablo Ernesto Piovano, fotografo del quotidiano argentino Página/12 e di altri media internazionali; Vincent Tremeau, fotografo e artista.

Ami Vitale, l’ambiente e l’uomo

Da sempre impegnata a portare all’attenzione del pubblico le tematiche legate all’ambiente e alla sua conservazione, Ami Vitale presenta Storie che fanno la differenza. Realizzato tra Cina e Kenya, questo lavoro testimonia la stretta relazione che si crea tra gli esseri umani e gli animali. Ma anche le grandi sfide globali e le problematiche locali.

In Cina, la fotografa ha seguito per anni la vita segreta dei panda, simbolo degli sforzi per la tutela della natura. Grazie all’accesso che le è stato riservato, ha potuto documentare l’incredibile viaggio che ha riportato questi animali nel loro habitat naturale. In Kenya, invece, ha raccontato gli sforzi delle organizzazioni e comunità locali che si stanno battendo per salvaguardare elefanti e rinoceronti.

Il business della guerra

In Niente di personale – Il back office della guerra Nikita Teryoshin ci porta, invece, dietro le quinte del business mondiale della difesa. Un parco divertimenti per adulti con vino, finger food e armi luccicanti.

Il progetto, iniziato nel 2016 e tuttora in corso, riunisce le immagini provenienti da quattordici esposizioni di settore svoltesi tra il 2016 e il 2020 in Europa, Africa, Asia, Nord e Sud America. L’obiettivo ultimo di questo lavoro è scattare foto in ogni continente al fine di porre l’attenzione sulla dimensione globale di questo business.

I diritti degli ultimi

Protagonista de Il risveglio di voci antiche di Pablo Ernesto Piovano è la comunità Mapuche in Sudamerica. Combattuti dalla Corona spagnola, quasi sterminati tra il 1860 e il 1885 a seguito di campagne militari dei nascenti Stati nazionali, oggi sono al centro di una sistematica persecuzione da parte degli Stati argentino e cileno, che difendono gli interessi delle multinazionali e delle compagnie petrolifere.

Nonostante le violazioni dei diritti umani siano all’ordine del giorno, i Mapuche resistono, difendendo le loro terre ma anche i costumi, la spiritualità, il linguaggio e la storia di cui sono custodi.

Infine, in Un giorno, io sarò Vincent Tremeau si fa portavoce dei sogni di bambine e ragazze, sogni troppo spesso spezzati da conflitti e crisi umanitarie. In particolare, a essere negato è il diritto all’istruzione. Durante la siccità, infatti, le ragazze hanno maggiori probabilità di perdere la scuola, poiché sono necessarie per raccogliere l’acqua e prendersi cura della famiglia.

In questo progetto, ideato e voluto dall’Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari (OCHA), il fotografo ha chiesto a bambine e ragazze di vestirsi per mostrare chi vogliono essere quando saranno grandi, usando oggetti di fortuna. Dottoresse, insegnanti, giornaliste, pilote, poliziotte, imprenditrici, giocatrici di basket….

Queste immagini evidenziano il ruolo cruciale dell’istruzione per le ragazze nelle crisi umanitarie, per garantire loro opportunità future.

www.cascinaromafotografia.it

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