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In mostra a Genova il lavoro di Francesca Galliani, “sberleffo agli stereotipi e sublime dono alla verità del femminile”.
Fino al 23 dicembre 2022, VisionQuesT 4rosso ospita la mostra di Francesca Galliani Incrollabile. Opere uniche, che emergono dall’archivio dell’artista dopo oltre vent’anni, in cui, nei volti e nei corpi, si alternano seduzione, tenerezza, introspezione, scoraggiamento, sfida e trionfo.
La mostra di Francesca Galliani a Genova
Attraverso opere che mescolano fotografia analogica, interventi manuali, pittura e collage, Francesca Galliani riporta spesso l’attenzione ai temi femminili. Non solo a quelli del sociale, come la violenza sulle donne o i diritti dei transgender. Ma proponendo una visione di donne dense e potenti, coraggiose e fuori dagli schemi, libere da ogni compromesso.
Scrive Giuliana Scimé nel volume Francesca Galliani Real (Ed. Charta 2004):
[…] Un omaggio alla bellezza, all’ambiguità di un essere femminile dalle contraddizioni impenetrabili? No, la sua indagine intorno al corpo è “conoscenza”, la volontà di scoprire attraverso le forme della superficie un universo impalpabile e ignorato.
Belle, bellissime, provocatorie e trasgressive, ribelli e fragili, queste sue donne sono simboliche affermazioni di un “essere se stessi”, in tutta la verità di vita che è concessa. E solo una donna poteva riuscire a infrangere quel sottile – e pur impenetrabile – velo che scherma lo sguardo indiscreto. […]
[…] Stanchi e nauseati da idioti, e disutili, celebrazioni pseudo-erotiche di prorompente fantasia al silicone, questo è l’universo femminile, pudico nello svelarsi a “tutta immagine” di sé, e tanto intensamente autentico da evocare tremore e incredulità.
Il lavoro di Francesca Galliani è sberleffo agli stereotipi e sublime dono, infine, alla verità del femminile che si cela sotto iridescenti sfumature di sensualità: androgini corpi di estenuante pulsione, morbide forme di irresistibile desiderio, ammiccanti incertezze di sessualità, abbandonati corpi in sogni, violenza alle ipocrite certezze. Donne vere, non bambole che posano davanti all’obiettivo, dolci schiave di un malinteso dovere. […]
Francesca Galliani
Nasce a Milano nel 1962. Si trasferisce nel 1982 a Washington dove consegue il BFA presso la Corcoran School of Art. Nel 1990 si trasferisce a New York, dove inizia una fiorente carriera artistica-fotografica che la contraddistingue immediatamente e le vale il Kodak European Panorama Award ad Arles, 1995.
Tra gli artisti con cui ha esposto figurano Helmut Newton, Robert Mapplethorpe, Pierre et Gilles, Joel-Peter Witkin e Marina Abramovic. Ha esposto, tra gli altri, presso “Bias” (Biennale Internazionale Arte Contemporanea Sacra delle religioni dell’Umanità a Palermo 2018), MAC di Milano, Palazzo Isolani di Bologna, The Museum Ciurlionis a Kaunas (Lituania), La Biennale di Venezia, Palazzo della Ragione a Milano, Palazzina Reale di Santa Maria Novella a Firenze, Biennale Internazionale di Fotografia a Brescia.
Il lavoro di Galliani è stato pubblicato in libri come Ritratto della Nuova Angola (Skira/Rizzoli), Lo stato dell’Arte. Regioni d’Italia (Skira), Arte e Omosessualità. Da von Gloeden a Pierre et Gilles (Electa), Curve Pericolose (Maretti), The Nude Ideal and Reality (Skira), Women by Women (Prestel).
Ha curato editoriali per riviste di moda come Velvet e Vogue Gioielli e interpretazioni artistiche per campagne come Levi’s (2007 e 2011), John Richmond (2010 e 2011), Stefanel (2010) e Duvetica (2010).
Info
VisionQuesT 4rosso
Piazza Invrea 4 r, Genova
Orari: dal mercoledì al sabato ore 15.30-19.00 e su appuntamento.
