26 Dicembre 2018 di Vanessa Avatar

Le 100 “eroine” della fotografia contemporanea

Cosa hanno in comune Sophie Calle, Rineke Dijkstra, Susan Meiselas e Hannah Starkey? Sono tutte sulla lista delle Hundred Heroines, i 100 fotografi contemporanei di sesso femminile più rappresentativi. I nomi sono stati scelti dalla Royal Photographic Society britannica, dopo un bando aperto per le nomination. Oltre 1300 fotografi sono stati consigliati all’organizzazione dal pubblico, il numero è stato poi ridotto da una giuria diretta dal fotografo Rut Blees Luxemburg.

L’elenco finale comprende nomi noti ma anche creatori di immagini meno conosciuti come l’artista nativa americana Wendy Red Star, il fotografo moscovita Oksana Yushko e Paola Paredes dall’Ecuador. Ad ogni eroina verrà assegnata una medaglia Margaret Harper, che prende il nome dalla prima donna presidente della Royal Photographic Society e la prima professoressa di fotografia nel Regno Unito. Seguirà una mostra e una pubblicazione di accompagnamento, tutti parte di un tentativo di mettere in evidenza le donne che lavorano in quella che è ancora un’industria dominata dagli uomini.

Anche se è stato un esercizio davvero stimolante dover prendere in considerazione 1300 donne, far parte della giuria di Hundred Heroines è stato in definitiva un processo incredibilmente stimolante“, ha detto Luxemburg. “Questo elenco finale riflette sia l’estensione globale della pratica a livello femminile che l’input intergenerazionale nella fotografia contemporanea. Riflette l’ampia gamma di metodologie, pratiche e approcci diversi delle donne che lavorano con il mezzo fotografico. Questo è un momento di cambiamento e questa lista di ‘eroine’ ne tiene conto“.

Chamber of Solitude, 2017 © Tereza Zelenkova

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