Randstad1969 è il progetto che ha preso avvio dal ritrovamento accidentale di 141 rullini di un misterioso fotografo olandese...

19 Novembre 2021 di Elisabetta Agrati Elisabetta Agrati

Randstad1969 è la storia di un ritrovamento accidentale. 141 rullini di vario formato vengono aggiudicati a un’asta online nel 2017 all’associazione culturale Civico Zero. Sono avvolti in un foglio di giornale, il Randstad, datato 31 gennaio 1969.

Randstad1969
Dal progetto Randstad1969

È l’inizio della riscoperta di un prezioso patrimonio fotografico (che tanto ricorda le vicende legate a Vivian Maier). Ma anche di un progetto didattico che intende valorizzare la cultura fotografica e, insieme, quella letteraria.

Randstad1969: il quotidiano sospeso

Le pellicole vengono affidate al fotografo e stampatore Franco Glieca. A realizzarle, alla fine degli anni Sessanta, un fotografo olandese sconosciuto. Sono state scattate tutte nella Randstad Holland, un agglomerato urbano che comprende Amsterdam e altre sedici città dei Paesi Bassi.

Le prime fotografie a tornare alla luce sono solo una piccola parte dell’ampio archivio, formato da circa 4.000 negativi. Una documentazione preziosa di una intera area dei Paesi Bassi che va da Amsterdam al Mare del Nord.

Randstad1969
Dal progetto Randstad1969

Scrivono i promotori del progetto: Randstad1969 restituisce, per immagini, un tempo e uno spazio cristallizzati. Una visione del mondo tagliata a fette dallo sguardo di uno sconosciuto fotografo. Ogni immagine, fermata e ritratta nelle foto esposte, sembra cogliere l’inesorabile succedersi di stati e movimenti di quiete. Il tempo di un quotidiano sospeso”.

”Bimbe in bicicletta, operai al lavoro, scorci di quartiere, navi nel porto. Ogni immagine racconta una nitida visione delle vicende umane e urbane, della loro contingenza. Racconta di come ognuna di esse, per quanto significativa, sia inesorabilmente transitoria”.

Le storie dietro le fotografie

Ma quali storie si nascondono dietro a queste immagini? Per rispondere a questa domanda si è deciso di indire il Concorso Nazionale di Narrativa “Randstad1969”.

Quarantatré scrittori, tra cui studenti, operai, casalinghe, impiegati, si sono confrontati con gli scatti del misterioso fotografo olandese, dando vita a racconti brevi che potessero dare loro un nuovo senso.

Rosanna Pavone si è aggiudicata il primo posto con il racconto I cervi del Parco di Randstad. A seguire Francesca Tilio (leggi l’intervista su IL FOTOGRAFO n. 332) con Dal diario di Marleen dell’11 aprile 1969 e Vilma Buttolo con Il campo di girasoli.

Diverse sono state anche le menzioni. Tra queste, una agli alunni Michela Guidi e Riccardo Corinaldesi dell’IIS Podesti Calzecchi Onesti di Chiaravalle e alle professoresse Eugenia Giorgetti e Margherita Guadagno.

La mostra fotografica

Randstad1969 è diventato anche una mostra fotografica che riunisce venti immagini e che è stata ospitata in diverse sedi. Fino al 28 novembre 2021 è allestita presso i locali dell’Ex-Spaccio della Manifattura Tabacchi di Chiaravalle (AN). L’esposizione è arricchita dal progetto didattico degli allievi dell’IIS Podesti Calzecchi Onesti di Chiaravalle.

www.randstad1969.com

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