La tecnica del light painting: i segreti per scatti di grande effetto

In questo articolo potrai scoprire tutti i segreti della tecnica del light painting, letteralmente “pittura luminosa”, e i vari contesti in cui applicarla, dal paesaggio al ritratto. Vedrai che non serviranno attrezzature costose ma solo qualche accorgimento per realizzare light paintings di sicuro impatto.

L’attrezzatura

1 – Fondamentale il treppiede

Per prima cosa, quando ti cimenti con la tecnica del light painting, devi bloccare completamente la fotocamera su un treppiede. Ciò farà sì che l’immagine rimanga nitida nonostante la lunga esposizione, indispensabile per attraversare la scena e illuminarne specifiche parti con torce e bastoni luminosi.

Imposta in modalità manuale un tempo di scatto di 30 secondi e apri il diaframma su f/5.6 o f/8 per avere una buona profondità di campo. Tieni gli ISO più bassi possibile (l’ideale sarebbe restare intorno a ISO 100 per la massima qualità di immagine).

2 – Torce, flash, bastoni luminosi e fibre ottiche…

Hai una scelta quasi sterminata di strumenti per il lighting painting. Esistono torce di ogni forma, dimensione e potenza e di alcune è possibile regolare anche il “fuoco” per rendere il fascio più largo o più concentrato. 

Anche i flash sono utili. Sono ideali per illuminare ampie porzioni di una scena. Tieni l’unità staccata dalla fotocamera e usa il pulsante di prova per sparare il lampo sulle parti di scena che vuoi schiarire. Realizza qualche scatto di prova per controllare che l’intensità del lampo sia sufficiente per l’effetto che vuoi. Se non lo è, spara il lampo più volte sulla stessa area.

Le possibilità creative sono ampliate da bastoni luminosi, fibre ottiche e modificatori in plexiglass per la tua torcia (puoi farti un’idea su www.lightpaintingbrushes.com). Qualsiasi sorgente luminosa scegli, ricorda che fotocamera e treppiede rappresentano il punto centrale e pennella lo spazio intorno per riempire l’inquadratura con i tuoi disegni di luce.

3 – Più colore alle pennellate

È probabile che torce e pannelli LED mostrino una leggera dominante gialla, ma puoi introdurre anche il colore. Oltre alle classiche gelatine per flash, prova a ritagliare pezzetti di acetato colorato e fissarli con lo scotch a flash, bastoni luminosi, pannelli LED o torce.

Puoi sovrapporre più strati dello stesso colore, per avere una tinta più intensa, altrimenti limitati a uno per un effetto più sfumato. Può essere una buona idea separare le esposizioni di ogni tonalità e poi unirle in Photoshop: è un buon modo di assicurarti un controllo più preciso.

La tecnica del light painting nelle foto di paesaggio

La tua fotocamere può catturare molto più di quanto i tuoi occhi riescano a percepire. La “pittura luminosa” (o light painting) è un esempio calzante: a occhio nudo, una notte buia è solo buia. Se però blocchi la fotocamera su un treppiede, apri l’otturatore e agiti in giro una torcia, di colpo il sensore comincia a vedere le cose in modo diverso.

Per lui, la luce è cumulativa: quando quella ambientale è poca, puoi offrirgliene altra, sommarla per gradi, e fargli vedere con precisione quello che vuoi. Con una sola torcia puoi illuminare interi elementi di un paesaggio e da più angolazioni, dare rilievo ad alcuni dettagli, nasconderne altri o anche cambiare il colore della notte.

I preparativi

Fotocamera
Imposta la fotocamera sul tempo di posa B, con diaframma f/11 e ISO 800. Come di giorno, un diaframma abbastanza chiuso assicura sufficiente profondità di campo da tenere a fuoco primo piano, alberi e cielo in distanza.

Scatto Remoto
Utilizza un sistema wireless per lasciare la fotocamera sul treppiede e avviare l’esposizione quando sei in posizione.

Treppiede
L’esposizione si protrarrà per minuti e la fotocamera deve rimanere immobile, quindi il treppiede è d’obbligo. Non spostarlo tra uno scatto e l’altro: una posizione fissa ti dà la possibilità di unire più inquadrature in post-produzione.

Sicurezza prima di tutto
Arriva sul posto prima del buio e controlla bene i dintorni. Oltre alla torcia che userai come pennello, portane una da testa da tenere accesa tra gli scatti.

Torcia
Questa scena è illuminata dalla torcia, una potente luce LED per bicicletta, puntata sugli alberi e sul terreno nel corso di un’esposizione di circa 2 minuti.

Qualche trucco

Scherma la lampadina
Il punto di luce alta della lampadina non deve vedersi nello scatto, quindi schermala rispetto all’obiettivo, con la mano, il corpo o con un paraluce fai-da-te di cartone.

Le gelatine
Sperimenta con pennellate colorate. Nello scatto di esempio, la torcia nuda dava un impatto freddo agli alberi, così è stata modificata con una gelatina arancione. Puoi anche mescolare più colori.

Muovi la luce
Se la scena è illuminata dalla posizione della fotocamera, appare piatta. Cerca invece di dirigere la luce da un lato o dall’altro per enfatizzare forme e profondità. Indossa abiti scuri per muoverti senza apparire nello scatto.

Cammina sulla scena
Passeggia all’interno della scena, evitando di puntare la torcia verso l’obiettivo, per evidenziare alcuni punti. Ricorda che la luce si somma: più a lungo illumini un oggetto e più apparirà chiaro nell’immagine finale.

Post-produzione

Combina più scatti
Apri le immagini in Adobe Photoshop, copiale una sull’altra e sperimenta con i metodi di fusione. Schiarisci e Scherma sono particolarmente indicati. In alternativa, aggiungi una maschera di livello e pennella in nero per nascondere e in bianco per rivelare parti della scena.

Bilanciamento
Non fidarti del bilanciamento automatico perché può essere ingannato dalla scarsa luce. Scatta in RAW e imposta il bilanciamento in fase di conversione in Camera Raw/ Lightroom. Puoi introdurre viraggi creativi con i cursori di Tinta e Temperatura.

Scherma e brucia
Schiarire o scurire selettivamente parti dell’immagine può evidenziare o sfumare i dettagli più luminosi – ed è indispensabile, perché è difficile bilanciare bene la luce allo scatto. Usa strumenti locali come Pennello correttivo o Filtro radiale di Camera Raw/Lightroom.

Il ritratto e la tecnica del light painting

Possiamo usare la stessa tecnica vista per il paesaggio anche nel ritratto, sfruttando una torcia o un pennello in fibra ottica per illuminare un viso in modo creativo. Ecco come realizzare questi spettacolari light paintings.

Allestisci il set

1 – Il treppiede
Per pennellare di luce una persona o un qualsiasi altro soggetto, devi esporre per almeno qualche secondo. Ti serve tempo per muovere la luce sulla scena. Un treppiede è quindi essenziale per mantenere la fotocamera immobile durante la lunga esposizione.

2 – Il timer
Qualsiasi raggio di luce vagante sarà visibile nell’esposizione. Quindi devi portarti in posizione, con il pennello puntato sul viso, prima di premere lo scatto. Se lavori da solo, puoi usare l’autoscatto o un comando remoto per avviare la posa appena sei pronto.

3 – Il pennello in fibra ottica
A differenza di ogni altro tipo di torcia, un pennello in fibra ottica permette di sovrapporre al ritratto una spettacolare rete di linee e punti luminosi. Sperimenta, muovi e dirigi il pennello in modi diversi per ottenere effetti originali.

4 – La stanza buia
Perché le pennellate luminose si vedano, devi lavorare in un ambiente buio. Non deve essere completamente oscurato, ma tanto da garantire che la poca luce ambientale non influisca sull’esposizione. Esegui uno scatto di prova a torcia spenta. È necessario ottenere un’inquadratura nera.

5 – Il fondale nero
Un fondale nero è ideale per questo tipo di ritratti, perché lascia che le scie luminose siano visibili con perfetta chiarezza e contribuisce ad assorbire la luce ambientale e scurire l’esposizione. Qui è stato usato il lato nero di un riflettore pieghevole, ma può andare bene qualsiasi materiale scuro.

6 – Messa a fuoco manuale
Per questo progetto non serve un obiettivo speciale. Si presta bene qualsiasi focale di media lunghezza. Gli scatti di esempio sono realizzati con un normale zoom su 70 mm. Metti a fuoco sul soggetto e passa alla modalità manuale per bloccare la distanza.

Imposta l’esposizione e sperimenta

1 – Ritratti in light painting con torcia e pennello
Molti pennelli in fibra ottica funzionano in combinazione con una normale torcia: le fibre dividono il fascio luminoso in una miriade di minuscoli puntini di luce che danzano e si muovono a ogni movimento del pennello.

2 – Luce colorata

Puoi tingere la luce di tonalità differenti utilizzando pellicole o gelatine colorate, inserite tra il fronte della torcia e il retro del pennello. Prova l’effetto di colori diversi e sperimenta anche con più colori insieme, coprendo con ognuno solo una porzione del fascio luminoso.

3 – Esposizione manuale
Le impostazioni di scatto corrette dipendono naturalmente dalla potenza della torcia. Un buon punto di partenza, tuttavia, è quello di impostare un’esposizione manuale di 15 secondi, a ISO 100 e diaframma f/8. Comincia da qui e, se l’immagine è troppo chiara o troppo scura, regola il diaframma per compensare.

4 – Soggetto immobile
Il soggetto deve riuscire a mantenersi il più immobile possibile per tutta la lunga esposizione, quindi è meglio chiedergli di posare seduto. Un minimo di movimento è inevitabile, ma cerca di evitare reazioni tali da rovinare il risultato. Se passi il pennello direttamente sul viso, chiedi al soggetto di tenere gli occhi chiusi.

5 – Bagliori nel buio
Il pennello in fibra ottica ti permette di ottenere molti effetti diversi, a seconda di come sfiori viso e pelle del soggetto. Per esempio, se “picchietti” le fibre su aree diverse, puoi coprire il viso del modello di puntini luminosi e “scintille”. Se il risultato non ti piace, non ti arrendere: è questione di sperimentare.

6 – Onde di luce
Ad esempio, se passi il pennello sul viso in modo più fluido, vedrai apparire bizzarre ma fotogeniche onde di luce. Puoi anche scegliere di aggiungere dettaglio a determinate aree puntando la luce da una leggera distanza. Prova a farlo da un lato o dalle spalle del soggetto, per illuminare il contorno dei lineamenti o creare un leggero controluce.

Light paintings floreali

Prova a sperimentare la tecnica del light painting anche per illuminare i fiori in giardino e dar vita a scatti di forte impatto. Se il tempo è brutto (o se non hai un giardino a disposizione) puoi anche allestire il set in interni, in una stanza oscurata, con una pianta in vaso o qualsiasi altro soggetto interessante stuzzichi la tua fantasia.

I preparativi

Il treppiede
I tempi dell’esposizione si allungheranno per diversi secondi, magari anche minuti, quindi hai bisogno di immobilizzare la fotocamera su un treppiede solido e affidabile. Se non lo hai a portata di mano, puoi anche poggiare il corpo macchina su una base stabile, come una robusta sedia da giardino o un muretto.

Le impostazioni
Quando la fotocamera è su posa B, devi selezionare apertura e ISO manualmente. Scegli un diaframma chiuso (per esempio f/22 in modo da restringere il flusso di luce che raggiunge il sensore) e una bassa sensibilità – come ISO 100, che contribuisce ad allungare l’esposizione e assicura anche un risultato privo di rumore.

Lo scatto remoto
Devi avviare le operazioni di scatto e tenere l’otturatore aperto. Un telecomando, wireless o con cavetto, va benissimo, ma qualora possibile è anche meglio connettere direttamente il tuo smartphone alla fotocamera, così puoi usare il feed Live View per capire meglio dove pennellare con la torcia.

La torcia
Una volta bloccato l’otturatore della fotocamera in posizione “aperto”, comincia a passare il fascio di luce della torcia sulla scena per creare le scie luminose. L’effetto migliore si ottiene quando pennelli alle spalle degli oggetti, in modo da far apparire questi ultimi quasi in silhouette, circondati da bellissime scie colorate.

I fiori
Per questo tipo di sessioni è meglio scegliere una notte senza vento, così che i fiori si muovano durante l’esposizione. Cerca un’aiuola o una macchia di fiori che possa rendere bene in silhouette e, di preferenza, che si estenda per qualche metro, per sommare la luce in “strati” e dare più profondità alla scena.

Al buio
La scena deve essere buia, ma non è necessario che sia proprio buio pesto: con diaframma chiuso e ISO bassi puoi stare tranquillo che una minima luce ambientale non venga catturata. È bene invece ricordare di indossare abiti scuri, per evitare che possano riflettere la luce della torcia e diventare visibili nella scena.

Passo passo

Pianifica la composizione
In qualsiasi giardino è probabile che ci siano diversi punti ideali per sperimentare con questa tecnica. Esegui una ricognizione durante il giorno e realizza qualche scatto di prova per studiare la composizione. Cerca forme forti, come un fiore singolo, o rami e alberi interessanti o elementi di arredo del giardino.

Bastoni luminosi fai-da-te
È possibile acquistare ogni genere di torcia e gadget, ma divertiti anche a fare magie con una semplice torcia e qualche bicchiere di plastica colorato: qui vedi una serie di bicchieri impilati e fissati con nastro adesivo alla testa di una potente torcia a LED. Il risultato è stato ottimo, con una spesa davvero minima.

Messa a fuoco nel buio
L’autofocus può avere difficoltà dovute al buio e può capitare che getti la scena fuori fuoco nel corso dell’esposizione. Metti a fuoco in automatico sul soggetto (magari illuminandolo con la torcia per aiutare il sistema a rilevarlo) e poi passa alla modalità manuale per bloccare la distanza acquisita.

”Blocca” l’otturatore

Usa lo smartphone o un comando di scatto per avviare l’esposizione in posa B (per la nostra sessione, i tempi hanno oscillato tra 30 e 90 secondi). Se ti è comodo, usa un cronometro, oppure conta mentalmente: non serve che la durata dell’esposizione sia precisa perché la principale sorgente di luce è la torcia, mentre la luce ambientale viene a malapena registrata.

Le pennellate
Il tempo è invece importante nelle pennellate: non conta infatti solo la direzione in cui punti la torcia, ma anche la velocità del passaggio. Se lasci che la luce inondi per più tempo un punto della scena, questo verrà reso più luminoso. Il segreto del successo è la sperimentazione.

Light paintings: la gallery della Community

Anche i lettori e i fotografi della nostra Community si sono cimentati con la tecnica del light painting: sfoglia la gallery.

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