Garbatella IMAGES: fino al 30 settembre, alla 10b photography gallery e presso i lotti del quartiere le opere del terzo capitolo.

23 Settembre 2022 di Redazione Redazione

C’è tempo solo fino al 30 settembre 2022 per scoprire l’ultimo capito di Garbatella IMAGES. Memoria tra passato, presente e futuro, progetto triennale ideato e diretto da Francesco Zizola, che si arricchisce ogni anno di nuovi contributi.

Protagonisti di questo terzo capitolo dedicato al FUTURO sono Angelo Raffaele Turetta e Sanne De Wilde, le cui opere sono esposte alla 10b photography gallery e presso i lotti del quartiere.

Sabato 24 settembre, alle 11.00 e alle 17.00, l’evento si arricchirà con le visite guidate e le passeggiate nei lotti insieme agli artisti, curate da Francesca Romana Stabile e Claudio D’Aguanno.

Dal passato al presente… al futuro

Garbatella IMAGES è un appuntamento pensato appositamente per far dialogare il quartiere con la città di Roma. Il territorio esplorato è infatti l’area dei lotti storici, per scoprire le sue caratteristiche urbane, sociali, architettoniche e storiche attraverso i nuovi linguaggi dell’arte contemporanea.

Dopo aver esplorato la MEMORIA nelle espressioni del passato e del presente, la parte finale guarda al FUTURO. Alla visione immaginifica di una città ideale quale può essere il quartiere di Garbatella. Alla concezione futuribile di un territorio ancora da scoprire. Allo sguardo delle nuove generazioni che la osservano e vivono con occhi nuovi.

Angelo Raffaele Turetta e Sanne De Wilde a Garbatella IMAGES

I due artisti, durante le residenze artistiche e i percorsi di ricerca nel quartiere, hanno avuto modo di calarsi in una realtà e in uno spazio urbano suggestivo e unico, incontrando le identità e le diverse storie di Garbatella.

Pur proponendo spunti di riflessione comuni, i due hanno scelto differenti approcci.

Turetta propone alcune immagini dello storico quartiere declinate alla visione della luce che trasfigura le mura, la materia, fino a restituirci una dimensione interiore. Turetta esplora quindi la dimensione intima e colloca nello spazio architettonico lo spazio spirituale senza cui nessun futuro sembra possibile. Spiega: «Animali inanimati, oggetti ansiosi, provenienti da un passato diverso e dimenticato. “Ready made“ che riemergono colpiti furtivamente da una complice luce».

Sanne De Wilde posa uno sguardo metaforico che comprende una riflessione sul futuro in relazione ai cambiamenti climatici in atto. Dichiara: «Ciò che ha attirato la mia attenzione per le strade della Garbatella sono i coprisole che la gente mette dietro il finestrino anteriore delle auto per tenere fuori il calore. Riflettono la luce del sole ma sono anche illuminati dai lampioni di notte».

«La fotografia è essenzialmente un tentativo dei fotografi di riflettere la luce e un’immagine “scritta con la luce“ verso l’osservatore. Ci sono diversi elementi che si uniscono: le vetrate, fatte di un materiale lucido dall’aspetto futuristico, diventano una metafora, un simbolo dell’aumento delle temperature e del riscaldamento della terra. Allo stesso tempo, le automobili contribuiscono al riscaldamento globale e all’innalzamento del livello del mare, ma non possono entrare negli spazi sacri dei lotti, accessibili solo a piedi».

Alla galleria 10b Photography sarà inoltre possibile vedere la proiezione del nuovo cortometraggio Ladri di cuori. Diretto da Francesco Zizola con il contributo di Maria Teresa Pirastu e il montaggio di Elisabetta Abrami, il cortometraggio racconta di un futuro distopico ambientato in una Garbatella in cui gli uccelli sembrano a rischio di estinzione e dalla cui sopravvivenza dipendono anche gli uomini. Un’abitante di Garbatella, Mira, sopravvissuta a un evento catastrofico, si prodiga senza sosta al nutrimento degli ultimi stormi di piccioni e gabbiani…

www.10bphotography.com

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