A WSP Photography a Roma, Fabio Magara espone il suo progetto “Protocollo K”, tra realtà storica e finzione.

6 Dicembre 2023 di Elisabetta Agrati Elisabetta Agrati

Si intitola Protocollo K il progetto che il fotografo Fabio Magara ha dedicato alla Repubblica di Cospaia, microstato a cavallo tra Umbria e Toscana che, tra il 1441 e il 1826, visse una vicenda molto particolare. Questo progetto, a metà tra realtà storica e finzione, è diventato una mostra – ospitata da WSP Photography a Roma, in collaborazione con Il fotografo della Tana, fino al 13 dicembre 2023 – e un libro.

Fabio Magara
Protocollo K © Fabio Magara

La mostra Protocollo K a Roma

Nata nel 1441 per un errore nel tracciamento dei confini tra lo Stato Pontificio e la Repubblica Fiorentina, Cospaia attraversò duecento anni di storia come repubblica anarchica, guidata dall’unica legge della “Perpetua et Firma Libertas”. Le sue vicende ebbero fine nel 1826 quando, con un atto di sottomissione, fu divisa tra lo Stato della Chiesa e il Granducato di Toscana.

Nel solco della storia, si inserisce la fantasia di Fabio Magara. L’autore ha infatti immaginato che l’avventura della Repubblica di Cospaia non fosse terminata nel 1826. Ma fosse proseguita fino al 1930 in piena era fascista, perfetta antitesi del modello Cospaia: l’uomo forte al potere di una nazione contro un microstato in cui c’è libera convivenza tra le famiglie senza capo alcuno.

Protocollo K © Fabio Magara
Protocollo K © Fabio Magara

L’autore si immagina allora come l’agente “Mosca“ dell’O.V.R.A. a Cospaia per raccogliere quante più informazioni, documenti e fotografie al fine di compilare un protocollo che suggerisca il da farsi ai suoi superiori.

Protocollo K è anche un libro edito da Danilo Montanari, premiato nel 2023 come libro d’artista presso il Milano Photofestival.

Fabio Magara

Nasce nel 1981 a Perugia. Nel 2019 esce Star-Off Kosovo con cui è finalista in diverse tappe di Italy Photo Award e Portfolio Italia. Nel 2023 è finalista a Italian Street Photo Festival.

Protocollo K ha ottenuto diversi riconoscimenti, tra cui il Premio Werther Colonna al SiFest di Savignano sul Rubicone nel 2023. Ha pubblicato, oltre che su Il Fotografo, su riviste come Internazionale, CITIES, Fotoit, Riflessioni e su diversi quotidiani locali e nazionali. È conosciuto anche per i suoi lavori documentaristici sui matrimoni con cui ha vinto numerosi premi nazionali e internazionali.

Info

WSP Photography
Via Costanzo Cloro 58 (Ostiense – San Paolo), Roma

Orari: dal lunedì al venerdì dalle 18 alle 19 o su appuntamento

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