Gli scatti di Zhanna Stankovych celebrano lo spirito popolare della Garbatella e le persone che ne hanno cambiato il volto.

19 Gennaio 2024 di Elisabetta Agrati Elisabetta Agrati

Prosegue fino al 18 febbraio 2024 al Museo delle Mura di Roma la mostra fotografica Garbatella – Il cuore di un quartiere in 100 battiti di luce. Le immagini di Zhanna Stankovych, compositrice e pianista classica ucraina, scrittrice e fotografa per passione, sono un omaggio allo storico quartiere, in occasione dei suoi primi cent’anni.

Garbatella Zhanna Stankovych
Il vento su un terrazzo condominiale © Zhanna Stankovych

La Garbatella negli scatti di Zhanna Stankovych

Residente a Roma da venticinque anni, Zhanna Stankovych ha voluto restituire attraverso i suoi scatti lo spirito popolare del quartiere, nato in seguito agli imponenti cambiamenti architettonici che interessarono il centro storico negli anni Venti e che causarono lo sfratto di molte persone e il loro trasferimento oltre le Mura Aureliane. Un quartiere a lungo sottovalutato, oggi divenuto uno dei centri pulsanti della capitale.

Racconta la fotografa: «Alcuni incontri mi hanno insegnato che tutti possediamo una luce e che, un po’ come nella fotografia, è possibile impiegarla per farla durare in eterno. Con questo lavoro ho cercato di rendere perpetui gli attimi fuggenti di un quartiere che mi ha accolto».

Garbatella vista dall’alto
Garbatella vista dall’alto © Zhanna Stankovych

In particolare, una parte della mostra è dedicata a tre persone che hanno segnato la storia della Garbatella. Sono Piero Patriarca detto Er Forchetta, ex detenuto, poeta di strada, fondatore di una comunità con lo scopo di aiutare le persone disagiate, scomparso nel 2021. Una pensionata, vicepresidente della Legambiente Garbatella che, in un’area dove il degrado regnava incontrastato, ha costruito un meraviglioso parco per il quartiere. Infine, un mastro artigiano, che è riuscito a incanalare la propria passione per la meccanica costruendo il pluripremiato “Presepe artigianale meccanico”.

Tre persone apparentemente comuni, che non si conoscevano, ma che condividevano l’amore per il proprio quartiere e il desiderio di mettere a frutto il proprio tempo e le proprie capacità per cambiare in meglio il mondo intorno a loro. Portandovi un battito di luce.

Info

Museo delle Mura
Via di Porta San Sebastiano 18, Roma

Orari: dal martedì alla domenica ore 9-14 (chiuso il lunedì). Ultimo ingresso mezz’ora prima della chiusura.

La mostra, promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, con i servizi museali di Zètema Progetto Cultura, è a cura di Zhanna Stankovych ed Enrico Graziani.

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