Las Mujeres Que Me Habitan è il titolo della mostra che ripercorre due decenni di ricerca artistica e di produzione di María Ángeles Vila Tortosa. A vent’anni dalla prima mostra romana, questa nuova esposizione, a cura di Annalisa Inzana, inaugura gli spazi del nuovo studio dell’artista a Via di San Martino ai Monti. Sarà visitabile fino al 22 dicembre 2022.

María Ángeles Vila Tortosa: la ricerca sul femminile
Memoria e famiglia sono per l’autrice i temi cardine di un percorso artistico in continua evoluzione. Un percorso che, negli anni, si è concentrato sul femminile, sugli stereotipi di genere, sul ruolo delle donne nella società contemporanea.
L’artista ha raccolto per anni le fotografie delle donne della sua famiglia che sono state conservate accanto a immagini di donne mai conosciute, lontane nel tempo e nello spazio, trovate per caso. Persone che la abitano perché parte del suo patrimonio genetico e del suo patrimonio sentimentale, psicologico, emotivo e che hanno negli anni abitato le sue opere su tela, su carta, su metallo.

Ricorda infatti María Ángeles Vila Tortosa che, se le battaglie di chi ci ha preceduto rendono oggi le donne più consapevoli dei propri diritti e dei propri desideri, non bisogna dimenticare anche quelle nonne, madri, zie, amiche, insegnanti, scrittrici, artiste o semplici sconosciute che, attraversandoci, ci hanno reso quello che siamo.
Le opere esposte a Roma fanno parte di cinque produzioni diverse. Paesaggi della memoria (2010-2014), Cultura Domestica (2015 – in corso), Hysteria (2018), Atrium Vestae (2020-2021) e Botánica Domestica (2021-2022). A queste si aggiungono alcuni lavori recenti e un ritratto di Carmen Amaya, figura leggendaria del flamenco spagnolo.

Info
Via di San Martino ai Monti 9, Roma