A Palazzo Tadea a Spilimbergo la mostra di Noemi Comi, vincitrice della call per giovani fotografi promossa dal CRAF.

21 Luglio 2023 di Elisabetta Agrati Elisabetta Agrati

Fino al 10 settembre 2023, a Palazzo Tadea a Spilimbergo (PN) si può ammirare Proxidium, progetto con cui Noemi Comi si è aggiudicata il Premio Young, open call rivolta a fotografi under 35 promossa dal CRAF – Centro di Ricerca e Archiviazione della Fotografia e sostenuta dal Banco BPM. L’esposizione si inserisce nell’ambito della 37ma edizione di Friuli Venezia Giulia Fotografia.

Proxidium di Noemi Comi
Proxidium di Noemi Comi

Ad assegnare il riconoscimento la giuria composta da Walter Guadagnini (direttore di Camera e direttore artistico di Fotografia Europea), Enrico Stefanelli (direttore artistico di Photolux di Lucca), Tommaso Parrino (Witty Books), Marianna Santoni (esperta internazionale di post-produzione) e Pierpaolo Mittica (fotografo).

Noemi Comi in mostra a Spilimbergo

Tema della call, cui hanno partecipato oltre sessanta giovani fotografi, era “Disarmante”. A questo spunto e al claim di FVG Fotografia #essenziale, riferendosi a ciò che non si vede ma c’è, si è ispirata Noemi Comi per il suo progetto.

Protagonista della sua “finta inchiesta” è il proxidium, sostanza che la fotografa si immagina sepolta nei terreni agricoli di tutta Italia e responsabile di danni irreversibili sugli esseri umani, soprattutto agli arti inferiori e alla vista. Sostanza, dunque, che c’è ma non si vede e che diventa metafora dei mali invisibili della nostra società, dal narcisismo patologico all’incessante ricerca del successo e della popolarità che affligge uomini e donne.

Friuli Venezia Giulia Fotografia CRAF
Proxidium di Noemi Comi

Spiega Noemi Comi: «Proxidium nasce dal ritrovamento di un album di famiglia e da un concatenarsi di eventi che mi hanno spinta a seguire una direzione inaspettata e a dare voce a un progetto così complesso e sfaccettato. Attraverso l’utilizzo di immagini disarmanti l’intento è di sorprendere lo spettatore, con un percorso che alterna ininterrottamente realtà e finzione e che pone l’accento su tematiche attuali». 

A questo progetto si affianca in mostra una selezione delle opere dei finalisti Alex McBride (che si è aggiudicato una menzione speciale per il suo progetto fotogiornalistico sul Myanmar), Angelo Leonardo, Fred Mungo e Simona Supino.

La nuova edizione della call

Sottolinea Davide De Lucia, presidente del CRAF: «Siamo entusiasti per la grande risposta a questa call. Tanti i giovani che hanno partecipato e tutti di incredibile talento, segno che la fotografia d’autore è più vivace che mai. Il CRAF si conferma così primario centro di riferimento per gli under 35, capace di unire sotto lo stesso tetto ricerca e sperimentazione e di mantenere una finestra costantemente aperta verso le nuove frontiere della fotografia».

Noemi Comi Spilimbergo
Proxidium di Noemi Comi

E fino al 31 dicembre 2023, i fotografi under 35 sono invitati a partecipare alla nuova edizione della call, dedicata al tema “Attra-versus”. Come spiegano gli organizzatori, Attraverso indica qualcosa che penetra all’interno, ricorda anche un movimento nello spazio, un’intersezione e un punto di incontro mentre l’avverbio latino “Versus” segna l’opposizione tra due elementi. «In questa nuova edizione – afferma dunque il presidente del CRAF – chiediamo ai giovani talenti di consegnarci progetti che rappresentino una giusta battaglia. In una società fatta di polemica e scontri, è importante capire e scegliere per cosa o contro lottare, da quali sentimenti lasciarsi attraversare e quali strade incrociare per sublimare il nostro cammino».

www.craf-fvg.it

Lascia un commento

qui