Torna il Romano Cagnoni Award, dedicato al fotogiornalismo, che quest’anno propone una riflessione sulle Radici.

8 Marzo 2024 di Elisabetta Agrati Elisabetta Agrati

Sono aperte fino al 5 maggio 2024 le iscrizioni all’edizione 2024 del Romano Cagnoni Award, premio internazionale dedicato al fotogiornalismo nato in memoria del fotografo Romano Cagnoni, riconosciuto tra i più importanti e influenti del Novecento. Il premio, diretto da Benedetta Donato, è promosso dalla Fondazione Romano Cagnoni in collaborazione con Photolux, LensCulture e la rivista Internazionale.

Romano Cagnoni
Romano Cagnoni, Biafra, 1968. Reclute

Romano Cagnoni Award 2024: Radici

Tema di questa edizione del Romano Cagnoni Award è Radici. Scrivono gli organizzatori: “Nella filosofia antica la radice rappresenta il principio o la causa di tutte le cose. Sono radici i quattro elementi fondamentali della natura: terra, acqua, aria, fuoco. Nell’accezione moderna il termine viene mutuato dalla botanica, dove si utilizza in riferimento alle piante che si legano a un terreno mettendo radici”.

“Da queste ultime, ogni essere vivente diviene portatore di un’esperienza e di una cultura differente. La storia dell’uomo è caratterizzata da situazioni in cui le radici possono essere compromesse: le origini di un popolo che rischiano di essere rinnegate, così come le risorse naturali di un territorio che sono minacciate; ma anche le radici possono essere la conferma di un’appartenenza a qualcosa o a qualcuno ed essere sinonimo di identità. Le attuali vicende internazionali impongono una riflessione anche sulla radice, intesa come la motivazione scatenante di corto circuiti come le disuguaglianze sociali e le crisi ambientali, tutti elementi generativi di conflitti”.

In un momento in cui le stesse radici del fotogiornalismo sono messe in discussione dalle nuove tecnologie, è fondamentale valorizzare il racconto fotografico come narrazione autentica su situazioni ed eventi specifici, in grado di illuminarne le circostanze e creare consapevolezza nell’opinione pubblica intorno a questioni di fondamentale importanza”.

Leggi l’intervista di Giovanni Pelloso a Patricia Franceschetti Cagnoni, presidente della Fondazione Romano Cagnoni, su IL FOTOGRAFO 347

La giuria e i premi

A valutare le candidature una giuria internazionale presieduta da Patricia Franceschetti Cagnoni, Fondazione Romano Cagnoni. Al suo fianco, Elena Boille, rivista Internazionale; Antonio Carloni, Gallerie d’Italia Torino; Jim Casper, LensCulture; Gloria Crespo MacLennan, El País; Carol Körting, LFI – Leica Fotografie International Magazine; Steven Lee, Exposure Plus Photo Festival.

L’autore del progetto vincitore riceverà un premio in denaro di € 5.000 e una scultura simbolo del premio realizzata dall’artista e scultore Armen Agop, che lavora a Pietrasanta, paese d’origine di Romano Cagnoni. Il progetto vincitore sarà esposto durante Photolux Festival, in scena a Lucca dal 23 novembre al 15 dicembre 2024, con una mostra prodotta dalla Fondazione Romano Cagnoni, a cura di Benedetta Donato. Inoltre, il progetto sarà inserito nel catalogo ufficiale del festival.

La giuria potrà assegnare anche delle menzioni speciali ai progetti ritenuti meritevoli, che saranno pubblicati sui canali web e social della Fondazione Romano Cagnoni. La giuria potrà assegnare una delle menzioni speciali a un fotogiornalista emergente Under 30, tra tutti i fotografi partecipanti nati dopo il 01/01/1995.

Uno dei progetti, selezionato tra i finalisti della shortlist, verrà pubblicato sulla rivista Internazionale.

Info

La partecipazione al Romano Cagnoni Award è gratuita. I materiali dovranno essere inviati, entro e non oltre il 5 maggio 2024, mediante iscrizione alla piattaforma dedicata LensCulture.

Regolamento completo e iscrizioni: www.fondazioneromanocagnoni.com

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