Fino al 31 ottobre 2023, lo spazio espositivo Atelier Balderi a Milano ospita la mostra di Romano Cagnoni Eye on Humanity. A cura di Ivo Balderi e della Fondazione Romano Cagnoni, e inserita nella programmazione di Photofestival, l’esposizione riunisce una selezione di 50 fotografie a colori e in bianco e nero del celebre fotografo, tra i più rappresentativi del Novecento.
Romano Cagnoni: la mostra a Milano
È lo stesso Ivo Balderi ha spiegare il titolo della mostra, che vuole celebrare la capacità di Romano Cagnoni (1935-2018) di posare il suo sguardo sull’uomo, prima ancora che sulle vicende che lo riguardano. «Le situazioni esistenziali attraversate da Romano Cagnoni – spiega il curatore – gli hanno permesso di vedere le emozioni degli esseri umani messe a nudo. Questo è ciò che gli interessava, ciò che fotografava».

«È stato in prima linea a documentare azioni di guerra, e nelle retrovie, a raccontare la quotidianità e l’indicibile dolore delle popolazioni travolte dai conflitti. Tutto ciò con una capacità di vedere oltre i fatti della cronaca fotogiornalistica ordinaria. La sua narrazione di avvenimenti destinati a modificare irreversibilmente l’ordine mondiale diventa un susseguirsi di fotogrammi in grado di suscitare attenzione, riflessione, curiosità e stupore».
«Romano Cagnoni ha scritto per immagini una sintesi della storia mondiale contemporanea. Osservate a distanza di tempo, le sue fotografie sono diventate “segni” universali che, esaurita la funzione documentaristica, testimoniano in modo lucido e sensibile la straordinaria e drammatica storia dell’uomo».

In mostra si potranno dunque ammirare alcuni degli scatti che hanno scandito la sua lunga carriera e che lo hanno portato in alcuni dei luoghi più caldi del pianeta. Dal Vietnam del Nord nel ’65, dove accede come primo fotografo occidentale indipendente, riuscendo a ritrarre Ho Chi Minh, al Biafra nel ’68-’69, dove documenta il più cruento conflitto dell’Africa post-coloniale. Ancora il Sudamerica di Fidel Castro, Salvador Allende e Juan Perón. L’Irlanda del Nord, la guerra dello Yom Kippur nel ’73, per arrivare all’invasione Sovietica in Afghanistan nell’80 e in Polonia nell’81, per continuare nella ex-Yugoslavia negli anni ’90, in Cecenia nel ’95 e in Siria nel 2015, all’età di 80 anni.
Info
Atelier Balderi presso Archivio Iginio Balderi
Via Ausonio 20, Milano
Orari: dal giovedì alla domenica dalle 15.30 alle 19.30. Ingresso libero