30 Novembre 2018 di mauro Avatar

I fondamentali per la fotografia d’azione e sportiva

Nel vasto ambito della fotografia d’azione troviamo generi diversi tra i quali i più celebri: la fotografia sportiva e il reportage di guerra e cronaca. Per realizzare buoni scatti di soggetti dinamici è importante avere buona dimestichezza con i fondamentali della fotografia, l’attrezzatura e le funzioni della fotocamera come: tempo di esposizione, valore ISO, apertura di diaframma, stabilizzatore d’immagine e luminosità dell’obiettivo. Chi muove i primi passi può trovarsi in difficoltà davanti alla ripresa di soggetti dinamici. Per realizzare foto d’azione di qualità occorre un misto di conoscenza della fotocamera, tecnica e pratica.

Fotografia d’azione e sportiva: congela il movimento con il flash

Il flash non si usa solo di notte, può dare una marcia in più alle tue foto anche in pieno giorno. È particolarmente utile negli sport in cui puoi avvicinarti abbastanza all’azione magari usando un grandangolare, per esempio nello skateboard e nel ciclismo. Il lampo del flash, illuminerà il soggetto rendendo vivi i colori e facendolo risaltare rispetto allo sfondo. Anche il flash incorporato della tua fotocamera può essere usato in questo modo, ma usando un flash esterno avrai molta più potenza e un maggior controllo. Un ulteriore vantaggio è dato dal fatto che potrai posizionare il flash esterno lateralmente al soggetto, ottenendo un’illuminazione di maggiore impatto. La breve durata del lampo, ti aiuterà anche a congelare i movimenti del soggetto.

Segui il soggetto e osserva

Tanto più allunghi la focale, tanto più è difficile mettere a fuoco dei soggetti in movimento, anche se questi vengono verso di te. Imposta l’autofocus su Continuo (AF- C), così la tua fotocamera potrà prevedere dove si troverà il soggetto quando scatterai la foto. È consigliabile utilizzare quasi sempre il punto di fuoco centrale con calcolo dell’esposizione spot e, se possibile, utilizzare più punti di messa a fuoco centrali in modo da allargare la zona di calcolo della scena. Insieme ai parametri di scatto e di messa a fuoco è fondamentale anche selezionare una velocità di raffica di scatto elevata. I movimenti veloci con una luce scarsa possono rappresentare un problema a meno che tu non voglia ottenere un’azione caratterizzata dal mosso artistico. Una soluzione è quella di scattare in un momento in cui l’azione è più statica, lasciando che siano le pose a suggerire il senso di movimento.

Il panning: grande opportunità creativa

È quasi impossibile congelare il movimento dei soggetti in rapido movimento usando solo un tempo d’esposizione veloce, specie se questi sono vicini al punto di ripresa. Dovrai piuttosto provare a seguire il soggetto con un movimento uniforme mentre attraversa il fotogramma, questa tecnica è comunemente conosciuta come “Panning”. Puoi far diventare il panning un effetto ben più artistico se combini il movimento della fotocamera con un tempo d’esposizione più lento. Così, il movimento della macchina produrrà delle strisciate mosse sullo sfondo, mentre il soggetto rimarrà relativamente nitido. Il tempo d’esposizione giusto dipende dalla velocità del soggetto. Per un podista, prova a scattare con 1/15sec, per un ciclista o un’auto prova con 1/125sec. Paradossalmente, proprio quando congeliamo il soggetto e muoviamo lo sfondo per mezzo del panning, la fotografia restituisce una più pronunciata sensazione del movimento.

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